La Borsa di Milano apre in calo. Il primo indice Ftse Mib cede lo 0,59% a 27.690 punti e poi affonda ulteriormente perdendo oltre l’1,2% dopo i primi scambi. Solo Bper Banca (+0,86%) e Banco Bpm (+0,22%) sono in positivo nel listino principale. Giù Recordati (-4,35%) e Amplifon (-2,84%).
Anche le Borse europee aprono in calo con i timori di nuove decisioni aggressive da parte della Fed sul fronte del rialzo dei tassi. I mercati hanno mal digerito le posizioni di alcuni componenti della banca centrale statunitense su un prosieguo della politica monetaria aggressiva. Francoforte -1,04%, Parigi -0,81% e Londra -0,46%.
Le Borse asiatiche hanno chiudono la seduta in rosso. Tokyo ha terminato a -0,66%.
Giornata scarna di dati macroeconomici. Previsti i discorsi di una serie di componenti della Fed (Mester e Barkin) e della Bce (Villeroy).
In diminuzione il prezzo del petrolio. Il Wti americano con consegna a marzo segna -1,25% a 77,51 dollari al barile, mentre il contratto sul Brent con consegna ad aprile arretra dell’1,15% a 84,16 dollari.
Nei cambi l’euro segna un ribasso dello 0,38% sul dollaro Usa a 1,0633 dollari. Guadagna invece lo 0,29% sullo yen a 143,38.
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco è in aumento a 183 punti base. Il rendimento è a +4,33%.