Apertura positiva per la Borsa di Milano con il primo indice Ftse Mib che segna +0,13% a 26.251 punti. Tra i titoli in risalto Buzzi Unicem (+2,10%), Cnh Industrial (+1,98%) e Tenaris (+1,24%). In calo Telecom Italia (-1,05%) e Leonardo (-0,92%).
Inizio di giornata fiacco per le principali Borse europee in attesa delle decisioni della prossima settimana di Fed e Bce sui tassi. Francoforte perde lo -0,11%, Parigi segna -0,15%, piatta Londra (+0,06%).
Le Borse asiatiche, orfane dei listini cinesi, chiudono in rialzo l’ultima seduta della settimana. Termina invariata Tokyo (+0,07%), con l’inflazione che sale ai massimi in quasi 42 anni.
Sul fronte macroeconomico in arrivo dalla Germania i prezzi alle importazioni, dalla Francia la fiducia dei consumatori, dalla Spagna la prima stima del Pil del quarto trimestre e dall’Italia il fatturato industriale. Dagli Stati Uniti previsto l’indice di inflazione delle spese di consumo personali, il personal consumption expenditure (Pce), la fiducia dei consumatori e gli indici dei consumi e dei redditi.
Prezzi del petrolio in rialzo questa mattina. Il Wti sale dello 0,4%. portandosi a 81,36 dollari al barile. Stesso andamento per il Brent del Mare del Nord che si attesta a 87,83 dollari, anche in questo caso in aumento dello 0,4%.
Sul mercato dei cambi in calo l’euro dollaro a 1,08769 (-0,13%). In dicscesa anche l’euro-yen a 141,47 (-0,2%).
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco è in lieve diminuzione a 184 punti base (-0,55%). Il rendimento è a +4,05%.