La Regione Liguria ha deliberato, nell’ultima seduta prima della pausa natalizia, l’apertura di svariate misure del Programma di sviluppo rurale (Psr), in particolare la 4.2 e la 4.3, nonché la misura 22 del Psr 21-23.
Confagricoltura Liguria fa sapere che dal 18 gennaio sarà possibile presentare le domande per le prime due aperture, quelle delle misura 4.2 “supporto agli investimenti nella trasformazione, nella commercializzazione” e 4.3 “opere infrastrutturali”.
Lo stesso giorno è stata deliberata l’apertura della misura 22 per il “sostegno alle aziende olivicole e zootecniche colpite dalla crisi economica”: da metà gennaio sarà possibile presentare le domande.
Per quanto attiene alle misure aperte “da tempo”, va ricordata l’apertura della misura 6.1 per l’insediamento dei giovani “a pacchetto” con quella degli investimenti aziendali (4.1). In questo caso fino al 22 febbraio 2023 è possibile presentare le domande.
Aperta ancora la misura 4.4 per le opere di difesa dalla fauna selvatica: fino al 6 giugno 2023 è possibile presentare le domande.
Sono ancora aperte le due misure 4.1 per innovazione di prodotto e di processo ed investimenti ambientali. È possibile presentare le domande fino al 12 aprile di quest’anno.
Sono infine ancora aperte la misura 3.1 “sostegno ai regimi di qualità e di certificazione”, in scadenza il 28 febbraio 23; tutte le misure 7, per il “sostegno al mondo rurale”, aperte fino al 31 gennaio di questo anno; e tutte le misure 8 per il “sostegno alle attività silvo – forestali”, aperte anch’esse fino al 31 gennaio 2023.
In ultimo, nei prossimi mesi, apriranno alcune misure del Psr 2023 – 2027, in particolare i bandi per i contributi per l’inerbimento delle colture arboree, la gestione agronomica dei residui di potatura, il mantenimento o il recupero di oliveti a valenza ambientale e paesaggistica.