La Borsa di Milano apre in calo. Il primo indice Ftse Mib cede lo 0,24% a 24.625 punti. Tra i titoli che guadagnano ci sono Banca Mediolanum (+1,65%), Diasorin (+1,59%) e Generali Assicurazioni (+1,2%). In calo Tenaris (-2,85%), Unipol (-2,56%) ed Eni (-1,6%).
Le Borse europee aprono caute. C’è attesa anche per i dati sul mercato del lavoro che arriveranno dagli Stati Uniti. Parigi -0,37%, Londra -0,23% e Francoforte -0,15%.
Le Borse asiatiche chiudono in calo con gli investitori che concentrano la loro attenzione sulle decisioni della Cina sul fronte della pandemia da Covid-19. Tokyo ha terminato a -1,59%, ai minimi in tre settimane.
Sul fronte macroeconomico in arrivo anche i prezzi alla produzione dell’Eurozona.
Prezzo del petrolio poco mosso questa mattina sui mercati delle materie prime: il Wti con consegna a gennaio è scambiato a 81,17 dollari al barile con una riduzione dello 0,06%. Il Brent con consegna a febbraio passa di mano a 87,05 dollari al barile con un aumento dello 0,20%.
Nei cambi euro poco mosso questa mattina sui mercati valutari: la moneta unica europea è scambiata a 1,0531 dollari con un avanzamento dello 0,10%. Rispetto allo yen l’euro passa di mano a quota 142,3100 con un calo dello 0,03%.
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco aumenta a 186 punti base. Il rendimento è a +3,66%.