Il progetto “Tigullio Luogo di Salute” della Asl 4 ha ricevuto il riconoscimento “Innovazioni in sanità digitale” di Agenas e Sics, editore di Quotidiano Sanità e Popular Science.
Il premio è assegnato alle realtà che si sono distinte sul territorio per iniziative e progetti innovativi digitali di assistenza territoriale e accesso delle persone alle cure.
Il progetto di Asl 4, in linea con quanto previsto dal Pnrr, vuole realizzare un ecosistema socio-sanitario digitale per la connessione delle strutture hub e spoke presenti sul territorio.
Approvato dalla Giunta regionale nel novembre 2021, il progetto è stato redatto con l’intento di sperimentare e realizzare su un’area definita un modello trasferibile e replicabile sul territorio regionale con due obiettivi: garantire un accesso migliore alle cure sul territorio con l’ampliamento di un’infrastruttura tecnologica avanzata e realizzare un modello di presa in carico integrata, multidisciplinare e interprofessionale, con l’identificazione di un modello condiviso per l’erogazione delle cure a domicilio, che sfrutti al meglio le possibilità offerte dalle nuove tecnologie (telemedicina, digitalizzazione) e preveda l’attivazione di centrali operative territoriali in ogni distretto socio-sanitario.
Asl 4 ha realizzato una specifica progettualità che consente di evolvere verso un modello di azienda “one health” e “digital based”, che sia pienamente integrata nel sistema regionale, flessibile e diffusa, partecipativa e di prossimità. Il progetto in fase sperimentale è durato otto mesi e si è avvalso di partner esterni come Liguria Digitale, che ha realizzato la piattaforma digitale e si è occupata della connettività.
L’ecosistema digitale creato rappresenta uno strumento attraverso il quale si possono attuare piani di prevenzione, cura, inclusione sociale e sostegno della comunità con una piena partecipazione dei diversi attori locali, attraverso una connessione veloce e sicura di tutte le strutture interessate dal progetto.
La realizzazione di una rete tecnologica permette di collocare realmente il “paziente al centro” e di raggiungerlo ovunque e a distanza, ottenendo la riduzione dei ricoveri ospedalieri, degli accessi impropri in pronto soccorso e un ritardo dell’ingresso in rsa o strutture protette. Ciò avviene anche grazie alle attività di telemedicina, e in particolare di televisita, teleconsulto, telemonitoraggio, telericonciliazione farmaceutica, teleriabilitazione, e attività fisica outdoor con monitoraggio in tempo reale.
«La Liguria si conferma all’avanguardia in un campo strategico come quello della telemedicina – spiega il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti – Con questo progetto altamente innovativo, riconosciuto a livello nazionale, tramite tecnologia siamo in grado di fare prevenzione, effettuare diagnosi e andare a curare i pazienti anche a distanza, avvicinando sempre di più la sanità ai liguri».
«In questo modo − dice l’assessore alla Sanità Angelo Gratarola − mettiamo a disposizione contemporaneamente servizi socio sanitari e tecnologia per fornire le risposte di salute di cui i cittadini hanno bisogno in modo ancora più tempestivo e sicuro».
«Il progetto Tigullio Luogo di Salute – dichiara Enrico Castanini, amministratore unico di Liguria Digitale − sintetizza alla perfezione il percorso tracciato in questi mesi per promuovere il processo di digitalizzazione della sanità regionale, un processo che è uno dei capisaldi della strategia digitale di Regione Liguria che stiamo per presentare. Non a caso uno dei quattro eventi di presentazione della strategia stessa sarà interamente dedicato alla sanità, il prossimo 29 novembre a Erzelli. Il tema della telemedicina è proprio uno di quelli sui quali il mondo sanitario ha lavorato di più anche all’interno dei comitati, a testimonianza di quanto questo sia un progetto che potrà davvero rivoluzionare la vita dei cittadini».
«Questo progetto – aggiunge il direttore generale della Asl 4 Paolo Petralia − attesta il valore di una sperimentazione che, una volta validata con indicatori oggettivi e una volta conclusa, a breve, la sua certificazione a livello internazionale potrà essere messa a disposizione del sistema e quindi al servizio di tutti i cittadini liguri».