Il ministero della Salute con il comunicato stampa del 28 ottobre ha disposto la sospensione della pubblicazione giornaliera del bollettino della pandemia di Covid-19 che sarà reso pubblico a cadenza settimanale. Tuttavia, dal 30 ottobre risulta interrotta anche la pubblicazione quotidiana dei dati grezzi sul repository ufficiale che hanno finora alimentato un virtuoso processo di collaborazione tra ricercatori, società civile e Istituzioni. Al momento, pertanto, la Fondazione Gimbe è impossibilitata a garantire il monitoraggio indipendente condotto negli ultimi due anni e mezzo a beneficio della cittadinanza, delle istituzioni e degli organi di informazione.
«È inaccettabile – dichiara Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione GIMBE – che il pubblico accesso al patrimonio comune dei dati quotidiani sulla pandemia venga interdetto dal ministero della Salute, con un anacronistico passo indietro sulla trasparenza. Per questo la Fondazione Gimbe ha inviato al ministro Schillaci una richiesta di ripristino immediato della pubblicazione giornaliera dei dati che devono essere disponibili non solo “alle autorità competenti” ma anche alla comunità scientifica e alla popolazione intera».
Il monitoraggio della Fondazione Gimbe per la settimana 26 ottobre-1° novembre riguarda esclusivamente l’andamento della campagna vaccinale, i cui dati al momento risultano ancora aggiornati quotidianamente.
Per quanto riguarda la Liguria il tasso di copertura vaccinale di quarte dosi è al 25,7% contro il 22,5% di media nazionale. La popolazione ligure che non ha ricevuto la terza dose è al 13,5% a cui si aggiunge il 3% di guariti da meno di 120 giorni. Il tasso di persone over 5 che non si sono mai vaccinati è all’11,6% a cui si aggiunge l’1,1% di guariti da meno di 180 giorni. Sempre sotto la media nazionale il tasso di copertura vaccinale nella fascia 5-11 anni: in Liguria la percentuale di chi ha ricevuto il ciclo completo al 27,4% (media Italia 35,2%) .