Il Gruppo Fos è capofila del progetto di ricerca e sviluppo “Mapper”, per un turismo 4.0 e inclusivo attraverso mappe complete di realtà aumentata, intelligenza artificiale e stampa 3d per persone con disabilità visive.
La pmi genovese di consulenza e ricerca tecnologica – quotata al segmento Euronext Growth Milan di Borsa Italiana e attiva nella progettazione e nello sviluppo di servizi e prodotti digitali per grandi gruppi industriali e per la pubblica amministrazione – ha ricevuto da parte della Regione Campania, a valere sul bando Por Fesr 2014-2020, l’approvazione del progetto di ricerca e sviluppo “Mapper” di cui è capofila.
Il progetto, realizzato con il partner Area Blu srl, si basa sulla possibilità dello sfruttamento e potenziamento dei sistemi mappali online già esistenti, con l’obiettivo di creare delle mappe online volte alla promozione turistica grazie all’inserimento di applicazioni di realtà aumentata, intelligenza artificiale e mappe tattili tridimensionali per le persone ipovedenti, mediante la manifattura additiva supportata da stampanti 3d e interfaccia audio.
Il progetto prevede un investimento totale di 1.979.895 euro e un finanziamento da parte della Regione Campania di 1.234.868 euro. L’investimento di Fos è pari a 1.381.333 euro, finanziato con un contributo a fondo perduto da parte della Regione Campania di 828.291 euro. L’inizio della realizzazione è prevista per luglio 2022 e le attività si concluderanno dopo 12 mesi.
Il ruolo di Fos spa riguarda lo sviluppo dell’applicativo software e la realizzazione dei prototipi delle mappe tattili 3d al fine di consentire l’integrazione dell’ecosistema turistico in modo smart e completo, anche per le persone con disabilità visive. «Le keyword del progetto prima che tecnologiche sono sociali — racconta Giorgio Allasia, responsabile engineering and technology transfer di Fos — parlano di turismo e inclusione. Siamo particolarmente contenti di poter sviluppare questo progetto che traguarda una fruizione dei beni turistici che, grazie all’intelligenza artificiale, alla realtà aumentata e a mappe 3d tattili, potrà essere più avvolgente e interattiva, oltre che messa a disposizione anche delle persone che soffrono di disabilità visive».
Le mappe del progetto sono concepite per essere un contenitore di informazioni
provenienti da diverse fonti (ad es. operatori turistici, imprese, stakeholder istituzionali)
dirette a diversi target che, unite all’uso di data analytics e intelligenza artificiale,
permettono sia una pianificazione che una fruizione ottimale e sostenibile
dell’esperienza turistica.
Mapper è un progetto che – con le sue mappe tattili 3d – risponde ai principi del pilastro
europeo dei diritti sociali per creare un’Europa sociale forte, equa, inclusiva e ricca di
opportunità; con le soluzioni tecnologiche che propone, si allinea agli obiettivi del nuovo
decreto Pnrr2 che punta alla digitalizzazione dei servizi del settore turistico in ottica
4.0.