Sono stati investiti 7 milioni di euro nel patrimonio di edilizia residenziale pubblica nella Provincia della Spezia per interventi riqualificazione e di efficientamento energetico di immobili di Arte (Agenzia regionale territoriale edilizia) della Spezia. I lavori hanno coinvolto 169 alloggi e una casa famiglia.
Gli interventi hanno reso gli alloggi più confortevoli per l’utenza e ridotto il costo delle utenze, che per gli assegnatari rappresentano una voce di spesa significativa, rispetto al reddito percepito. Regione Liguria ha finanziato oltre 6 milioni delle opere presentate e ha in programma di proseguire nel prossimo periodo con interventi di efficientamento energetico su tutto il patrimonio immobiliare di Arte Spezia, grazie al bonus 110%, del quale è già stato attivato l’iter.
«Tanto è stato fatto e molto ancora faremo, sia grazie al bonus 110%, che abbiamo l’ambizioso obiettivo di applicare a tutto il patrimonio Erp regionale composto da oltre 18 mila alloggi, sia grazie ai bandi Pinqua e al Pnrr», commenta l’assessore regionale all’Edilizia, Marco Scajola.
Per quanto concerne il bonus 100% nella Provincia di Spezia, gli alloggi potenzialmente coinvolti sono 375, per un importo complessivo ipotizzato in 52 milioni di euro, che riguarderanno interventi di efficientamento energetico in tutte le unità abitative, e interventi di adeguamento sismico su tre edifici.
Gli alloggi sono situati nei Comuni della Spezia, Santo Stefano Magra, Levanto, Arcola, Lerici, Sarzana, Monterosso, e Borghetto Vara.
I progetti che hanno vinto il bando Pinqua in Provincia della Spezia sono due: quello relativo alla riqualificazione del borgo di Marinella di Sarzana, per il quale è previsto un investimento di 15 milioni di euro e quello presentato dal Comune di Spezia e da Arte Spezia. Arte Spezia si occuperà del recupero di 83 alloggi di edilizia residenziale Pubblica diffusa, con un investimento di oltre 2,8 milioni di euro e dell’abbattimento delle barriere architettoniche grazie ad oltre 1,5 milioni di euro di fondi. Infine, Regione Liguria, ha ottenuto 35 milioni di euro dal Pnrr da investire in alloggi Erp del territorio regionale.
«La realizzazione del “Piano Casa della Spezia” passa attraverso tutte queste azioni − dichiara il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini − La ristrutturazione di alloggi grazie alle risorse di Regione Liguria e di enti privati come Fondazione Carispezia, il Piano di vendita di alloggi Erp grazie al quale le risorse derivanti dalle alienazioni saranno utilizzate per il recupero e la manutenzione straordinaria di alloggi sfitti e dei fabbricati dove gli stessi sono collocati, il regolamento e il bando di assegnazione e la gestione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica, la vittoria di fondi relativi al Programma Innovativo Qualità dell’Abitare che permetterà, tra gli altri interventi, di ristrutturare 83 appartamenti sfitti da destinare a edilizia pubblica e la trasformazione di due edifici insieme strutture da destinare al co-housing. Una progettualità che non abbiamo mai mancato di definire passo dopo passo, anche a seguito della pandemia mondiale. Proprio a causa del Covid sono sorte esigenze nuove a cui, grazie a una pianificazione puntuale, daremo delle risposte concrete. La casa è il primo tassello della dignità di una persona e di una famiglia, per questo fin dall’inizio ci siamo impegnati perché alle promesse si potesse dare un seguito con i fatti».
L’amministratore unico di Arte La Spezia Marco Tognetti commenta: «Grazie all’impegno della Regione e alla fattiva collaborazione con il Comune, abbiamo intrapreso un percorso virtuoso di programmazione e attuazione di interventi che hanno consentito ad Arte di arrivare a consegnare una media di oltre 80 nuovi alloggi all’anno, di contenere le spese per i consumi energetici a favore dei nostri inquilini, di liberare risorse di bilancio per il recupero di alloggi. Ci apprestiamo a gestire il nuovo bando Erp con l’avvio di un piano straordinario di ristrutturazione e recupero alloggi per oltre 2 milioni di euro di risorse Arte, che insieme agli interventi finanziabili nell’ambito del Bando Superbonus e nel prossimo Pnrr, garantirà risposte adeguate ai cittadini anche in termini di abbattimento delle barriere architettoniche».