Dolcetto o scherzetto, ma non solo: venerdì 29, sabato 30 e domenica 31 il Centro Storico di Genova si anima in occasione di Halloween, grazie al progetto SGUARdI.
Installazioni, spettacoli, visite guidate, laboratori, tour gastronomici, dj set e sperimentazioni musicali per tutte le fasce d’età, dalla prima infanzia in poi, per conoscere meglio il Sestiere del Molo. Questa la proposta culturale e di intrattenimento offerta dalla cooperativa Ce.Sto, insieme al Comune di Genova nell’ambito del Piano integrato Caruggi. L’iniziativa coinvolge 54 enti.
Qui il programma completo dell’iniziativa.
Il sestiere del Molo
Dal Medioevo fino alle riorganizzazioni urbanistiche avvenute all’inizio del secolo scorso, la città di Genova era suddivisa in dipartimenti amministrativi denominati “sestieri”, corrispondenti a diversi quartieri. Quello del Molo si estendeva nell’area compresa tra il Molo Vecchio, Sarzano, San Lorenzo, San Matteo e Palazzo San Giorgio.
Per Marco Montoli, presidente della coop Ce.Sto e responsabile di SGUARdI, «si tratta dell’iniziativa inaugurale di riqualificazione proposta dal Sestiere del Molo. Il recupero dei sestieri è un progetto a lungo raggio per la rivitalizzazione post-Covid degli spazi pubblici. I vicoli, le piazze e i dehors non devono essere visti solo come luoghi di consumo, ma di incontro e scoperta per turisti e cittadini. Si deve, e si può, coniugarne la vivibilità diurna a quella notturna. L’alchimia di servizi di prossimità, commercio, cultura e turismo è finalizzata al recupero della ricchezza storica e dell’eredità culturale della città; conversione ecologica e partecipazione sociale saranno i vettori della crescita della città e della sua qualità di vita. Il gioco di parole che dà il nome all’iniziativa si basa proprio sul binomio tra gli “sguardi” da aprire sul sestiere e gli “sguari”, o squarci, che si aprono sull’apparente normalità per conoscere quello che ci sta dietro».
«Occupare spazi in maniera sana è fondamentale – sottolinea Paola Bordilli, assessore comunale al Centro Storico – Il centro storico è patrimonio di ogni genovese: territorio che vogliamo conosciuto, valorizzato e rispettato».
Federica Scibetta, vicepresidente di Ce.Sto, parla di “citizen engagement”: «È un processo che mira a coinvolgere il cittadino a 360 gradi: dalla gestione degli arredi urbani al contributo alla vivibilità complessiva del quartiere e della città, includendo tutti gli aspetti della partecipazione civica».
Considerata la natura della celebrazione, naturalmente, tutto parte dai bambini e dal loro coinvolgimento. «Halloween è una festa molto sentita dai bambini – dice Valentina Giovine, responsabile dell’area educativa per Ce.Sto – e quest’anno verrà celebrata in modo grandioso. Solo per il tavolo educativo sono coinvolti venti enti diversi, che hanno pianificato attività differenti in base alla fascia d’età dei partecipanti. Un obiettivo importante per SGUARdI sarà portare le famiglie non solo nei luoghi più accessibili, ma anche in quelli meno frequentati, come S. Maria di Castello».