Leonardo e Northrop Grumman hanno annunciato la loro intenzione di collaborare per cogliere insieme nuove opportunità nel settore dei sistemi a pilotaggio remoto con capacità di decollo e atterraggio verticale (Vertical Take-Off and Landing- Uncrewed Aerial Systems – Vtol Uas).
Beneficiando dell’esperienza di Leonardo nel volo verticale e delle capacità di Northrop Grumman nelle tecnologie avanzate in campo aeronautico e nei sistemi a pilotaggio remoto di prossima generazione, le due aziende valuteranno la possibilità di cogliere insieme opportunità nel mercato dei sistemi Vtol Uas su scala globale.
I due partner prenderanno in considerazione possibili collaborazioni sulla progettazione di piattaforme, architetture di sistemi, ottimizzazione del carico e l’integrazione all’interno di nuovi scenari operativi, con particolare attenzione alle esigenze dei clienti ed ai concetti operativi legati alla missione. L’accordo rappresenta lo sviluppo più recente nell’ambito della proficua partnership di lungo periodo tra Northrop Grumman e Leonardo.
Le due aziende lavorano a stretto contatto nel campo dei sistemi di protezione di velivoli. Questa collaborazione risale al 1995 con lo sviluppo congiunto del sistema Dircm An/Aaq-24(V) Nemesis per il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti e il Ministero della Difesa del Regno Unito. Oggi i due partner stanno lavorando al programma Common Infrared Countermeasures (Circm) dell’Esercito degli Stati Uniti, volto a proteggere centinaia di velivoli. Northrop Grumman Australia e Leonardo Australia stanno inoltre collaborando per rispondere al requisito della Marina Australiana per un sistema a pilotaggio remoto per impieghi in ambiente marittimo nell’ambito del programma Sea129 Phase 5.
La proposta alla base di tale collaborazione include l’elicottero a pilotaggio remoto AWHero di Leonardo ed elementi di un avanzato sistema di gestione operativa di Northrop Grumman dedicato a compiti di intelligence, sorveglianza, ricognizione e acquisizione dell’obiettivo.
Gian Piero Cutillo, managing director della divisione Elicotteri di Leonardo, ha commentato: «Consideriamo questa partnership come una grande opportunità per valorizzare al massimo le sinergie tra Leonardo e Northrop Grumman nel campo dei sistemi a pilotaggio remoto a decollo e atterraggio verticale. Questa collaborazione arriva in un momento in cui emergono nuove esigenze in questo settore per applicazioni militari e civili in tutto il mondo. Questa partnership consentirà di ricorrere ad un approccio solido e condiviso sia per le tecnologie di riferimento già esistenti, sia per quelle di prossima generazione provenienti da due importanti player aerospaziali globali».
Nick Chaffey, Chief Executive di Northrop Grumman per Regno Unito, Europa e Medio Oriente ha dichiarato: «Northrop Grumman ha decenni di esperienza e competenze senza eguali nello sviluppo e nella fornitura di sistemi aerei autonomi ed a pilotaggio remoto tra cui l’RQ-4 Global Hawk, l’MQ-8C Fire Scout, il Firebird in grado di ospitare a bordo anche un equipaggio, e il pionieristico velivolo X-47B. La nostra collaborazione con Leonardo è in grado di rispondere in molti modi a clienti che, in tutto il mondo, sono impegnati ad affrontare nuove sfide in un ambiente che presenta minacce complesse e imprevedibili».
Leonardo ha sviluppato sistemi e tecnologie a pilotaggio remoto in tutti gli ambiti, con investimenti significativi in piattaforme, sensori, sistemi di comunicazione, sistemi di controllo, oltre a capacità per il contrasto alle minacce rappresentate dai droni e a tecnologie per la gestione e il controllo del traffico di tali sistemi. Leonardo è l’unica azienda in Europa in grado di fornire soluzioni complete in questo settore e comprendenti piattaforme, sensori, sistemi di missione e stazioni di controllo a terra. L’azienda offre ai propri clienti anche servizi basati su droni, impiegando proprie flotte e fornendo intelligence e sorveglianza direttamente all’utente finale.
La costante attività di sviluppo e integrazione di soluzioni all’avanguardia in tutti gli ambiti comprendenti sistemi a pilotaggio remoto, autonomi e semi-autonomi e le relative tecnologie, rappresenta uno degli elementi chiave del Piano Strategico BeTomorrow 2030 di Leonardo.
I sistemi autonomi sviluppati da Northrop Grumman operano in tutto il mondo con un’autonomia di oltre 24 ore, raccogliendo dati essenziali nell’ambito di attività di comando, controllo, intelligence, sorveglianza e ricognizione, in ambiente terrestre e marittimo, per consentire un processo decisionale rapido e consapevole. Oltre allo sviluppo di nuovi sistemi aerei, come il progetto Mosquito per la Raf, il sistema Da/Rc (Distributed Autonomy/Responsive Control) di Northrop Grumman è un importante sistema Jadc2 (Joint all-domain command and control) di comando e controllo. Esso può comandare e controllare un’ampia gamma di sistemi complessi in tutti i domini e per tutti i servizi. Questo software, secondo l’azienda, fornisce superiorità decisionale per flotte di sistemi sia con equipaggio a bordo sia a pilotaggio remoto in una vasta gamma di ambienti, da quelli più facilmente accessibili a quelli più complessi e dal rischio elevato.