1 milione e 110 mila euro che, se necessario, potranno essere ulteriormente incrementati per supportare le aziende agricole liguri.
A stanziarli è la Regione Liguria, per il ripristino delle strutture e infrastrutture agricole danneggiate dalle piogge eccezionali del 2 e 3 ottobre 2020, su proposta del vicepresidente e assessore all’Agricoltura Alessandro Piana, tramite la sottomisura 5.2 del Programma di Sviluppo Rurale (Psr).
«Una risposta concreta − commenta Piana − alle aziende agricole della Liguria che hanno subito pesanti danni il 2 e 3 ottobre 2020 con frane e inondazioni, riconosciuti con decreto ministeriale come eventi eccezionali solo il 16 agosto. Il Psr prevede che le domande siano presentate entro 12 mesi dall’evento. Considerati i tempi ristretti, per il momento si prevede di raccogliere domande estremamente semplificate, da presentare entro il 4 ottobre. In questo modo le imprese agricole, i loro consorzi e i comuni non perderanno le opportunità del Psr, che prevedono un contributo dell’80% sulle spese, anche già sostenute, per il ripristino delle strutture e infrastrutture agricole danneggiate o distrutte dalle alluvioni e dalle frane del 2 e 3 ottobre 2020. Stiamo provvedendo a informare le associazioni degli agricoltori e i comuni interessati affinché tutti i potenziali beneficiari di queste provvidenze possano presentare la domanda di contributo».
Con un provvedimento successivo si indicheranno le modalità per perfezionare la domanda semplificata e inserirla sul sistema informatico (info su www.agriligurianet.it).