«Sono assolutamente d’accordo con il green pass obbligatorio: so che alcuni esercenti e imprenditori non lo sono, ma devono esserlo perché serve a rafforzare la spinta alla vaccinazione. Se chi non si vaccina non può andare in palestra, al ristorante, in pizzeria, al cinema… lo so che bisogna vaccinarsi per un altro motivo, ma magari così ci si sente più spronati».grr
A margine della presentazione dei dati semestrali di andamento dell’economia, il presidente di Confindustria Genova Giovanni Mondini entra nel merito del dibattito sul green pass, stimolato da una domanda dei giornalisti presenti: «Per me giusto che i ristoratori facciano l’ennesimo sacrificio e fare entrare solo chi è dotato di green pass, per non rischiare di trovarsi tra tre mesi con problemi più seri».
C’è parecchia preoccupazione per il turismo e per il mondo dei servizi perché la pandemia non è finita, sottolinea Mondini, e bisogna sensibilizzare tutti alla campagna vaccinale. «Se non lo si vuole fare per se stessi, per responsabilità sociale, lo si faccia per i baristi, i ristorati e gli albergatori. Se non ci si vaccina, a ottobre tornano problemi seri per chi deve lavorare e garantire un servizio fondamentale in questo settore. Nel complesso il settore sta ripartendo, anche se in Liguria siamo più sfortunati perché dobbiamo combattere contro i disagi dell’emergenza autostradale».