A sostegno del presidio organizzato da Cgil Cisl Uil per venerdì 28 maggio in prefettura dalle 10 alle 12 dal titolo “Fermiamo la strage nei luoghi di lavoro“, Fim, Fiom e Uilm proclamano un’ora di sciopero nelle aziende metalmeccaniche dell’area metropolitana di Genova.
“L’anno scorso – scrivono le tre sigle in una nota – oltre 2 mila lavoratori e lavoratrici sono morti sul lavoro, 185 morti nel primo trimestre del 2021. Siamo a oltre due morti al giorno ed è inaccettabile. La ricerca del profitto, l’aumento dei ritmi di lavoro, la precarietà dei rapporti di lavoro, l’assenza di investimenti, l’assenza di controlli da parte delle Istituzioni sono le ragioni di queste stragi. Uomini e donne lavorano per vivere e per migliorare la loro qualità della vita, non per morire”.
Le modalità dello sciopero saranno definite dalle singole Rsu nelle varie aziende.