In Liguria questa settimana sono stati somministrati quasi 65 mila vaccini, superando la soglia di 54.700 che aveva assegnato il commissario per l’emergenza Covid, il generale Figliuolo.
Lo ha annunciato il presidente della Regione Liguria durante l’aggiornamento serale sull’epidemia Covid.
«Grazie agli hub in tutto il territorio che somministrano anche di notte, alla collaborazione tra sanità pubblica e privata e al prezioso aiuto delle farmacie, la Liguria è la regione che più ha saputo accelerare. E i risultati si vedono anche nei dati: l’incidenza continua a scendere, anche nelle province del Ponente ligure, che grazie alle misure che avevamo preso da lunedì tornerà in zona arancione come il resto della Liguria. Continuiamo a vaccinare a pieno ritmo per tornare a programmare il futuro e la ripartenza del Paese».
In particolare, la Liguria registra un’incidenza media di 165 casi ogni 100 mila abitanti negli ultimi sette giorni, in calo rispetto ai 170 registrati ieri. Tutte le province rimangono sotto i 250 casi ogni 100 mila abitanti, indicata dal governo come soglia sopra la quale vanno adottate misure ulteriormente restrittive: nell’imperiese l’incidenza è di 237 casi ogni 100 mila abitanti, nel savonese è di 214 casi, nell’area della Città Metropolitana di Genova è di 131 casi mentre nello spezzino è di 102 casi.
Da oggi, lunedì 12 aprile, le province di Imperia e Savona torneranno in zona arancione: gli alunni delle scuole medie torneranno in presenza al 100%, gli studenti delle superiori al 50% su tutto il territorio regionale.
La campagna vaccinale prosegue a pieno ritmo avendo come uniche priorità l’età dei soggetti vaccinati ed eventuali condizioni di fragilità legate a patologie. Procede, quindi, la somministrazione dei vaccini ‘freeze’ Pfizer o Moderna agli over 80, agli ultravulnerabili e alle persone disabili gravi, oltre che ai settantenni vaccinati anche con il vaccino Vaxsevria (AstraZeneca).
Sono invece ‘congelate’ le prenotazioni degli under 60 che appartengano alle ‘categorie prioritarie’ (personale scolastico, forze dell’ordine, polizia municipale, protezione civile e uffici giudiziari) che riprenderanno in funzione della vaccinazione della rispettiva fascia d’età, con accesso prioritario rispetto ai coetanei e chiamata attiva dalle Asl o dal Cup.
Chi non avesse ancora l’appuntamento, potrà prenotare quando apriranno le prenotazioni per la sua fascia d’età.
Dalla prossima settimana partiranno le prenotazioni per i liguri nella fascia di età 69-65 anni che saranno poi vaccinati con Vaxsevria (AstraZeneca).
Sono inoltre attese nei prossimi giorni le prime 18 mila dosi del vaccino monodose Johnson&Johnson destinate alla Liguria.
Le prenotazioni fissate da lunedì 12 aprile per i liguri con meno di 60 anni appartenenti alle categorie prioritarie (personale scolastico, forze dell’ordine, polizia locale, protezione civile, uffici giudiziari) non sono confermate a causa delle nuove disposizioni dell’ordinanza diffusa dal commissario straordinario per l’emergenza Covid generale Figliuolo.
Chiunque rientri in queste fasce di popolazione non deve tener conto di eventuali messaggi di conferma dell’appuntamento, pre-impostati e generati in automatico dal sistema informatico, che in queste ore viene riprogrammato secondo le nuove disposizioni.