La giunta della Spezia nella seduta di stamani ha deliberato, su proposta dell’assessore ai Servizi Educativi Giulia Giorgi, l’applicazione di una scontistica sulle tariffe a carico dell’utenza per i servizi della prima infanzia 0-6 anni (nidi, centri bambini, sezioni primavera e scuola dell’infanzia comunali).
In particolare, per i servizi comunali della prima infanzia (nidi, centri bambini, sezioni primavera e scuole dell’infanzia comunali) la tariffa mensile a bambino viene scontata sulla base della rimodulazione del servizio che di fatto, a causa delle misure anti contagio Covid 19 dettate dalle disposizioni ministeriali, subisce una riduzione nell’orario.
La delibera odierna mantiene le modalità di rideterminazione della scontistica sulle tariffe a carico dell’utenza per i servizi della prima infanzia 0-6 anni, definite nella delibera di giunta n. 250 del 21 settembre scorso, che prevede una riduzione, dovuta a una diversa organizzazione interna dei servizi per contenere il diffondersi dei contagi da Covid 19, a tutela dei bambini, delle famiglie e degli operatori, dell’orario di apertura dei servizi dalle 8 alle 14 rispetto all’orario solitamente previsto dalle 8 alle 16.
Dal 7 gennaio l’organizzazione dei servizi 0-6 anni, pur mantenendo lo scaglionamento degli ingressi delle singole unità educative, prevede lo scaglionamento anche in uscita al fine di garantire ai bambini e alle famiglie la permanenza nel servizio di almeno 6 ore.
«Continua l’impegno dell’amministrazione verso le famiglie − dichiara il sindaco Pierluigi Peracchini − Un impegno che abbiamo continuato a mantenere in questi tre anni e che certamente non abbiamo fatto mancare ora, con l’emergenza coronavirus in corso. La sicurezza e la prevenzione dal virus in tutti i servizi della prima infanzia è stata prioritaria, ora la affianchiamo anche a uno sconto sulle tariffe sempre a dimostrazione di quanto siamo al loro fianco. Uno sforzo importante per le casse comunali ma doveroso, che rivendichiamo con orgoglio».
«L’amministrazione comunale – spiega l’assessore Giorgi – ha sempre rivolto grande attenzione ai servizi dell’infanzia, mettendo in campo tutte le misure necessarie per fronteggiare l’emergenza sanitaria in corso. La tutela e la salute dei nostri bambini sono prioritari, per fare questo abbiamo dovuto rimodulare il servizio offerto ai nostri bambini. Così abbiamo deciso di varare, a fronte di un servizio ridotto, un’ulteriore misura che vuole andare incontro ai genitori dei piccoli che frequentano le nostre scuole. In questi giorni stiamo valutando la possibilità di garantire il tempo pieno nelle strutture scolastiche che riflettono tale esigenza».