«E basta ora! È tutta la mattina che leggo e sento esponenti e consulenti di Governo che stanno lì a litigare sulle poltrone e a criticare la sanità delle Regioni». Lo ha scritto su Facebook il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti.
«Non sappiamo ancora – si legge nel post – quanti vaccini arriveranno, di sicuro ne hanno comprati pochi. Pasticci sulle siringhe che ci hanno mandato sbagliate e stiamo usando le nostre, ancora non si sa quanto personale hanno arruolato (e hanno voluto farlo loro per forza) e il sistema informatico per il censimento dei vaccinati lo stanno studiando ora. Su dai, qui gli unici che lavorano anche nei giorni di festa sono medici, infermieri e operatori sanitari delle regioni. E dal Governo hanno pure il coraggio di lamentarsi, come se fossero dei passanti! La smettiamo? Basta puntare il dito, che proprio non ne hanno titolo. Vadano in ufficio a occuparsi di far approvare e comprare vaccini, siringhe e assumere personale invece di litigare sul rimpasto e sputare sentenze. Decidano se tra tre giorni i nostri ragazzi devono andare a scuola e ristoranti e bar aprire.»
Toti così conclude: «Quando è troppo, è troppo. Io rispetto sempre chi si impegna, lavora e prende decisioni non facili. Finiamola di sorridere alle riunioni e spargere veleno subito dopo…»