Nuovo passo avanti per il progetto di ampliamento e ammodernamento dell’aerostazione del “Cristoforo Colombo” di Genova: Enac ha dato il via libera al progetto definitivo dell’opera. La firma dell’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile è arrivata nei tempi previsti dal cronoprogramma e consentirà di procedere con la fase successiva, ovvero l’affidamento dei lavori. A realizzare il progetto è stato lo studio di architettura One Works, specializzato nella progettazione delle infrastrutture di trasporto e dei nodi intermodali.
La spesa complessiva per la realizzazione dell’opera sarà di circa 20 milioni di euro, al lordo dei ribassi di gara. Di questi, 11,3 milioni verranno stanziati dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale nel quadro del Programma Straordinario d’Investimenti urgenti per la ripresa e lo sviluppo del porto e delle relative infrastrutture di accessibilità e per il collegamento intermodale dell’Aeroporto Cristoforo Colombo con la città di Genova.
L’intervento relativo al terminal passeggeri prevede la realizzazione di un nuovo fabbricato di circa 5.500 metri quadri, su tre livelli, e il restyling dell’edificio esistente, concentrato in particolare sull’area accettazione e imbarchi. Il progetto prevede anche la realizzazione di un nuovo impianto di smistamento bagagli, con la consulenza di Airport Development Engineering & Trading SA (AD-ET), e la predisposizione per il futuro collegamento intermodale aeroporto-ferrovia. I lavori dovranno essere completati entro la primavera del 2023, ma il nuovo fabbricato sarà completato già nel 2022, offrendo ai passeggeri in partenza dal “Cristoforo Colombo” un’esperienza completamente rinnovata grazie al raddoppio dei varchi dei controlli di sicurezza e all’apertura di nuove zone commerciali e di ristorazione.
«Grazie all’impegno congiunto di tutte le istituzioni locali e di Enac, abbiamo ottenuto il via libera al progetto definitivo dell’ampliamento dell’aerostazione dell’Aeroporto di Genova. – sottolinea Paolo Emilio Signorini, presidente dell’Autorità di Sistema del Mar Ligure Occidentale – La società di gestione dello scalo può ora procedere con l’affidamento e i lavori che, nell’arco di due anni e mezzo, restituiranno alla città e alla Liguria un’aerostazione riqualificata in termini di spazi e migliore accoglienza ai passeggeri. Atteso da anni, il potenziamento del “Cristoforo Colombo” è fra le priorità che l’Autorità di Sistema Portuale ha inserito nel Programma Straordinario approvato dopo il crollo del Ponte Morandi. Prosegue così il rafforzamento della accessibilità a Genova e alla Liguria, fondamentale per i settori trainanti dell’economia regionale, porto, turismo e terziario avanzato».
«Lo scalo genovese, forte di una crescita che negli ultimi anni ha ridefinito la sua posizione e importanza tra gli aeroporti italiani, si sta attrezzando non soltanto per accogliere un maggior numero di viaggiatori, ma anche per rispondere meglio alla sua identità di porta per Genova e la Liguria, destinazione molto conosciuta e amata in tutto il mondo. – dichiara Giovanni Toti, presidente della Regione Liguria – Nuove rotte internazionali, nuovi operatori che hanno creduto nella potenzialità del nostro scalo e stanno investendo e creando lavoro, collaborazione concreta e fattiva con le istituzioni, migliore integrazione logistica con la rete ferroviaria e di trasporto urbano, maggiore accessibilità per tutti: l’aeroporto di Genova sta cambiando pelle, sta costruendo il proprio futuro in sintonia con le esigenze del territorio. Regione Liguria accompagna e supporta questo cammino con orgoglio e convinzione, certa del contributo essenziale che l’aeroporto nel nuovo assetto darà alla ripresa della nostra economia».