Le Borse europee aprono in moderato calo per effetto delle prese di beneficio di fine anno e con gli scambi ridotti in vista delle festività. In avvio di seduta Francoforte segna-0,27%, Parigi -0,14% e Londra -0,12%. Milano apre con Ftse Mib -0,19% a 23.712 punti.
Le Borse asiatiche chiudono contrastate l’ultima seduta dell’anno, malgrado il rialzo degli indici azionari Usa. Corre la Cina mentre il Giappone arretra, con Tokyo -0,76 per le prese di beneficio. L’indice Nikkei chiude l’anno a 23.656 punti, in crescita del 18,2% rispetto al 2018. In rialzo Shanghai (+1,2%), Shenzhen (+0,9%) e Hong Kong (+0,4%), con i passi in avanti della trattativa con gli Usa sui dazi. Seduta in rosso per Seul (-0,3%) e Mumbai (-0,2%).
Intorno alle 9.30 lo spread Btp/Bund è sui 162,51 punti base, sullo stesso valore della chiusura precedente.
A Milano intorno alle 9.30, sul litino principale il maggiore rialzo è di Nexi +1,06%, il maggiore ribasso Italgas -1,95%
Quotazioni del petrolio in aumento. I contratti sul greggio Wti con scadenza a febbraio guadagnano così 6 centesimi (lo 0,1%) a 61,78 dollari al barile; il Brent sale di 16 centesimi a 68,32 dollari.
Dollaro debole ed euro in rialzo questa mattina sui mercati internazionali. La moneta unica viene scambiata a 1,1203 dollari, in rialzo dello 0,2% dalla chiusura di venerdì. L’euro vale inoltre 122,30 yen mentre il dollaro perde anche rispetto alla valuta giapponese che vale 109,14 dollari (+0,3% dalla chiusura