Cresce l’ottimismo circa un accordo tra Usa e Cina (il 10 e 11 ottobre a Washington avrà luogo un nuovo round di negoziati tra i due paesi) e le borse europee hanno chiuso in rialzo. Londra segna +1,02%, Francoforte +0,75%, Parigi +0,36%.
Milano ha terminato le trattative con Ftse Italia All Share a 23.961,46 punti (+0,29%) e Ftse Mib a 22.017,40 punti (+0,32%). Poco mosso lo spread, attestato su 141 punti base (variazione +0,04%, rendimento Btp 10 anni +0,83%, rendimento Bund 10 anni -0,58%) da 140 pb di ieri. Il Tesoro ha collocato con successo 6,75 miliardi di Btp con tassi in calo. Il rendimenti dei bond a dieci anni ha addirittura aggiornato un nuovo minimo storico allo 0,88%.
A Piazza Affari si sono distinte Tenaris (+3,41%), Buzzi Unicem (+3,28%), Pirelli (+2,11%), Moncler (+1,67%). Bene in generale le banche.
Sul Forex l’euro rimane debole nei confronti del dollaro: si attesta a 1,095 dollari (1,0934). La divisa europea vale inoltre 118,4 yen (117,71), mentre il rapporto dollaro/yen è a 108,1 (107,66).
Stabile il petrolio sui valori di ieri a 56,4 dollari al barile.