Saranno 986 gli espositori al 59° Salone Nautico di Genova. Quattordici i nuovi brand per quanto riguarda le imbarcazioni. Diverse le richieste inevase.
Ucina e le istituzioni genovesi lanciano il nuovo “claim” La città della nautica, che farà da sfondo all’urban wall di 1500 mq che accoglierà i visitatori durante la manifestazione, programmata alla Fiera di Genova dal 19 al 24 settembre.
C’è grande ottimismo, tanto che Alessandro Campagna, direttore commerciale del Salone Nautico, scommette su un ulteriore aumento dei visitatori rispetto agli oltre 175 mila dell’anno scorso, visto che già dalla prevendita online si è registrato un +136% di richieste rispetto allo scorso anno.
«Stiamo lavorando – dice – per renderlo sia piattaforma efficace di business, sia come percorso di visita indimenticabile».
Altri numeri: tra le nuove partecipazioni il 48% arriva dall’estero. Le imbarcazioni saranno oltre 1000. Cresce l’interesse della stampa: quelli accreditati sono al momento 763 (erano 532 l’anno scorso).
Altro segnale positivo: il 28% degli espositori della categoria yacht e superyacht ha richiesto di aumentare gli spazi espositivi, ben il 73% della categoria fuoribordo, il 48% della vela, il 35% degli accessori. Oltre 100 i buyer e giornalisti internazionali.
Il settore, non è un mistero, sta vivendo una nuova fase di crescita. Il presidente dei Saloni Nautici Carla Demaria anticipa che per il quarto anno consecutivo il settore crescerà a doppia cifra ed evidenzia che il trend è molto simile a quello che precedette l’impennata 2005-2008 prima del crollo verticale.
Demaria rivela anche un percorso che è iniziato già due anni fa: trasformare il Salone ispirandosi a un evento benchmark per il settore espositivo: il Salone del Mobile di Milano. «Abbiamo disegnato un progetto che ci trasforma da contenuto di valori a contenitore di valore».
Dopo la piazza del mare di Renzo Piano, diventata un’esposizione permanente, ecco i rimandi all’arte contemporanea: Piero Lissoni, Davide Dall’Osso, Marco Nereo Rotelli, Igor Mitoraj. In più è attiva una collaborazione con la Biennale dell’antiquariato di Firenze.
La collaborazione tra istituzioni è sancita da un “Patto per la città della nautica”. Il nuovo presidente di Ucina Saverio Cecchi, lascia intendere che è in corso una trattativa proprio con il sindaco, per trovare nuovi percorsi di collaborazione.
«La città della nautica rappresenta quello che stiamo facendo – dice il sindaco Marco Bucci – abbiamo istituito uno shopping bus: ogni 30 minuti è previsto un autobus per il centro. Ci saranno parcheggi di interscambio, oltre al bike sharing e alla novità scooter sharing elettrico». Tante le iniziative extra: agevolazioni previste nei musei, al Mercato orientale, anche un gusto gelato speciale, oltre che a una festa per il ripristino della Lanterna e il lancio dei percorsi per ammirare i graffiti in val Polcevera. Sabato inoltre ci sarà uno spettacolo “Genova Meravigliosa” in piazza Rossetti.
Il clima, rispetto a 4 anni fa, è decisamente cambiato, lo ha anche sottolineato il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti.
Il presidente della Camera di Commercio Luigi Attanasio, auspica che la manifestazione torni a durare di più nel tempo.
Tra le novità, frutto dell’impegno di Ice, l’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane. «La nautica rappresenta l’eccellenza del made in Italy – dice Giovanni Rodia, il direttore della comunicazione – dall’estero abbiamo un 20% in più di buyer e giornalisti rispetto all’anno scorso. Anche per questo abbiamo organizzato un road show per visitare distretto produttivo ligure. Altra iniziativa è un evento legato alla blue economy. Cinque startup selezionate da Ucina avranno la possibilità di avere visibilità e partecipare a un “business matching”».