Un matrimonio sul mare o su una chiatta con vista Lanterna. Oppure nelle sontuose sale di storici palazzi cittadini. Genova vuole affermarsi come meta internazionale per la celebrazione del matrimonio e per farlo non solo allarga il proprio ventaglio di offerte e di servizi, ma decide di promuoversi anche in modo più strutturato: «Siamo la wedding destination che mancava − commenta l’assessore al Turismo Paola Bordilli, nel corso della presentazione del progetto Genova Wedding City, oggi a Palazzo Tursi − La nostra città, con le sue location, anche naturali, può sicuramente affermarsi anche come città turistica all’insegna del romanticismo».
Oltre al Castello d’Albertis, Villa Pallavicini, il Salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi, la sala del minor consiglio di Palazzo Ducale, lo stadio Luigi Ferraris e la sala cerimonie della sede del Comune in corso Torino, le nuove sedi già deliberate dalla giunta comunale sono Villa Lo Zerbino, il Palazzo del Principe, Palazzo della Meridiana e Villa Chiossone. Location che contribuiranno alla promozione di Genova all’estero.
Nel 2015 il giro d’affari del turismo matrimoniale in Italia è stato di 400 milioni di euro. Un dato in costante ascesa, superiore di quasi il 50% rispetto a due anni prima.
Del resto, nell’ambito del turismo matrimoniale, tra le destinazioni più amate dagli stranieri figurano moltissimi scorci italiani (in Toscana, nella costiera Amalfitana, a Venezia e dintorni, in Umbria), ma non il capoluogo ligure, non ancora scelto in modo sistematico, ma solo occasionalmente. Eppure per molte coppie straniere, specialmente inglesi, statunitensi, canadesi, russi e giapponesi, sposarsi all’estero è una vera e propria tradizione. Lo conferma Carla Sibilla, presidente di Convention Bureau Genova, che ha lavorato in stretta sinergia con il Comune per lanciare il progetto Genova Wedding City: «Nella maggior parte dei casi le coppie straniere che scelgono il nostro Paese per il loro matrimonio hanno anche un’alta capacità di spesa. Soprattutto per loro, ma ovviamente anche per i genovesi, abbiamo creato una serie di proposte, sei “storie romantiche”, che comunicheremo sia attraverso materiali cartacei, sia attraverso un nuovo sito, www.genovawedding.com, e i social (Facebook e Instagram). Abbiamo creato anche un nuovo logo per identificare Genova come wedding destination». Convention Bureau Genova, attraverso il nuovo portale del progetto, metterà a disposizione anche informazioni pratiche per l’organizzazione del matrimonio, con approfondimenti su alberghi, catering, infrastrutture, location, servizi tecnici e trasporti.
Il progetto sarà poi ulteriormente promosso con campagne digitali sul web, social marketing, produzione di video, convention e sopralluoghi con promoter provenienti da tutto il mondo. Saranno sviluppati anche accordi con gli operatori esteri specializzati e si punterà all’inserimento di Genova sulle principali piattaforme tematiche internazionali.
L’autorizzazione dei quattro nuovi siti comporterà anche maggiori attività da svolgere il sabato e la domenica, giorni di celebrazione delle nozze: «In questi 18 mesi di lavoro siamo riusciti a superare diverse difficoltà per arrivare a questo risultato, anche grazie alla disponibilità delle stesse strutture e degli uffici comunali competenti», ricorda l’assessore ai Servizi Civici Matteo Campora.
Oltre alla forte collaborazione tra Comune e Convention Bureau Genova, è stata coinvolta nel progetto anche l’associazione degli albergatori, che hanno subito accolto di buon occhio questa iniziativa.
Nella nostra smart list, ecco le sei “storie” attraverso le quali Genova si racconterà all’estero come meta ideale per la celebrazione del matrimonio.
La Genova dei Rolli
Matrimonio a Palazzo Tursi, nella cornice del centro storico e di via Garibaldi
Villa del Principe
Immersi in un’atmosfera rinascimentale a Villa del Principe
Il panorama da Villa Lo Zerbino
Ammirare dalla splendida villa il panorama della città
Matrimonio a Boccadasse
In una città di mare come Genova, tra le location non poteva non figurare il famoso borgo
La sontuosità di Palazzo Ducale
La sala del minor Consiglio di Palazzo Ducale, tra decori, storia ed eleganza
Nozze con vista Lanterna
Torna il matrimonio sul mare, questa volta nella suggestiva cornice del Porto Antico