Una proroga di 15 anni delle concessioni demaniali marittime è stata inserita con un emendamento nella manovra economico-finanziaria del governo per non applicare la direttiva europea Bolkestein agli stabilimenti balneari. Lo hanno dichiarato i capigruppo leghisti del Senato e della Camera Massimiliano Romeo e Riccardo Molinari, annunciando il loro prossimo impegno nei riguardi degli ambulanti «per fare dell’ Italia quel Paese moderno che tutti vogliamo».
«Era una mia priorità – commenta il ministro delle Politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, Gian Marco Centinaio – su cui ho messo la faccia e mi sono battuto. Oggi posso finalmente dire che per il mondo balneare siamo riusciti a muovere qualcosa e portare a casa la prima vittoria. È stata raggiunta oggi in Senato l’ intesa che consente per i prossimi 15 anni di prorogare l’ esclusione della direttiva Bolkestein al comparto balneare».
Secondo Andrea Mazziotti di +Europa «Non siamo ancora fuori dal rischio procedura di infrazione sulla manovra, che già il governo ce ne regala una sicura sulle concessioni balneari. E i capigruppo della Lega parlano pure di Paese moderno. In realtà stiamo parlando della più vecchia delle scelte anticoncorrenziali, clientelari e illegittime che scaricherà nuove multe su milioni di contribuenti per fare un favore a pochi