È partito ieri dall’interporto di Prato il primo treno con destinazione il porto della Spezia. Si è trattato di un doppio treno: una ventina di container sono partiti stamattina dal terminal Lsct della Spezia e hanno raggiunto prima la stazione di Prato Centrale, poi l’Interporto, grazie al binario che collega l’infrastruttura logistica al sistema ferroviario nazionale; subito dopo un convoglio, con una decina di container, è partito alla volta del porto della Spezia. Sarà così ogni mercoledì.
I container che da Prato hanno viaggiato verso La Spezia avevano come meta finale gli Stati Uniti; quelli arrivati all’Interporto della Toscana Centrale (stoccate, in parte, nei magazzini di spedizionieri e imprese della logistica presenti nell’area di Gonfienti, in parte distribuite alle aziende del territorio) provenienti invece dall’Oriente, dalla Cina e non solo.
«Con i treni in collegamento con l’Interporto di Prato si amplia l’offerta dei servizi ferroviari del porto della Spezia, aggiungendo un collegamento sul quale si stava lavorando da tempo − commenta la presidente dell’AdSP Mar Ligure Orientale, Carla Roncallo − Questo risultato rappresenta una ulteriore conferma della vocazione ferroviaria dello scalo della Spezia, che oggi movimenta oltre il 30% delle merci via treno e che potrà contare nel breve periodo anche su nuove infrastrutture ferroviarie che permetteranno una maggiore efficienza e un incremento significativo di capacità rail».
«Questo evento segna una tappa importante per dare finalmente vita a quel sistema intermodale, di scambio gomma-ferro, collegato ai grandi assi della logistica e ai porti del Mediterraneo, pensato all’origine dell’Interporto della Toscana Centrale», afferma Ivano Menchetti presidente dell’Interporto della Toscana Centrale.