La Borsa di Milano ha aperto in rialzo, con l’indice Ftse Mib a +0,58% a 21.550 punti. In evidenza Prysmian, dopo i ribassi di ieri, che guadagna il 2,32%. Stmicroelectronics +2%, giù invece Recordati (-1,04%).
Le piazze europee hanno aperto positive, in attesa di maggiore chiarezza sui dazi e superata la crisi del governo tedesco. In positivo Francoforte (+0,68%) con il Dax a 12,321 punti, Parigi (+0,49%) ed il Cac-40 a 5.302 punti, Londra (+0,37%) ed il Ftse-100 a 7.547 punti.
Chiusura in rosso invece per le Borse asiatiche, disturbate dalle tensioni commerciali e sulle tariffe statunitensi che dovrebbero scattare il sei luglio.
Tokyo (-0,12%) chiude poco mossa.
Sul fronte macroeconomico in arrivo i dati sulle vendite al dettaglio nell’Eurozona, l’indice Pmi costruzioni nel Regno Unito, e dagli Statu Uniti le vendite dei veicoli, gli ordinativi alle fabbriche e le scorte settimanali di petrolio.
Prezzo del petrolio in rialzo sui mercati dove il greggio Wti del Texas sale dell’1% a 74,7 dollari al barile. Il Brent raggiunge quota 77,79 dollari. I dati sulla produzione dei paesi Opec restano stabili nonostante l’aumento dell’Arabia Saudita, bilanciata dal ribasso di quella della Libia e della Venezuela.
Nei cambi l’euro è stabile all’avvio di giornata con la moneta unica che scambia a 1,1646 sul dollaro (+0,05%).
Si riduce lo spread fra Btp e Bund. Il differenziale segna quota 230 punti contro i 234 della chiusura di ieri. Il rendimento del decennale è pari al 2,62%.