Popolazione giovane, imprese under 35, crescita e decrescita imprenditoriale, numero di startup innovative. Questi, secondo Vittoria Gozzi, ceo di Wylab , i nodi cruciali per lo sviluppo imprenditoriale in chiave innovativa, punti critici su cui la Liguria deve lavorare ancora molto per diventare davvero competitiva. La giovane ceo dell’incubatore di startup innovative di Chiavari ha toccato il tema questa mattina, nel corso della prima tavola rotonda del convegno “Liguria 2022“, di European House Ambrosetti, in corso a Palazzo Ducale a Genova.
«In Liguria la fascia di popolazione tra i 19 e i 34 anni è solo del 9% − ha spiegato − Allora mi chiedo: dove sono quei giovani? Le risposte sono due: non sono mai nati oppure sono andati via. Quello che possiamo fare è trovare un modo per trattenerli, dare loro una motivazione per rimanere sul territorio e crescere in Liguria. Altrimenti, tra qualche anno, quella percentuale potrebbe assottigliarsi ancora». Creare quindi un ecosistema di sviluppo. Qualcosa del genere, in piccolo, è stato fatto in questi anni in Wylab: «In Liguria contiamo 147 startup innovative: sono pochissime − spiega Gozzi − Noi a Chiavari abbiamo incubato 15 nuove realtà in regione, il 10% di quelle totali».
E per dare nuova linfa al tessuto imprenditoriale ligure, in particolare quello del Tigullio, Wylab ha anche lanciato il contest Tigullio Crea Impresa, in collaborazione con Crédit Agricole Carispezia. L’iniziativa sta entrando nel vivo proprio in questi giorni: «Dare gli strumenti ai ragazzi per capire se la loro idea sia in grado di diventare impresa: questo è il concetto del contest − afferma Gozzi − La risposta è stata pazzesca: abbiamo ricevuto più di 80 domande, adesso stiamo facendo i weekend di “Design Thinking” con 25 ragazzi. Di questi, 15 accederanno alla finale del 27 maggio, quando premieremo un vincitore per categoria». In ballo c’è l’incubazione gratuita al Wylab di Chiavari, cinque le categorie in gara: turismo, arte-cultura-no profit, salute e benessere, industria, design e artigianato. L’iniziativa tocca tutti i Comuni del Tigullio.