Accordo tra Ansaldo Energia e Ubi Banca per sostenere la filiera dell’energia e accompagnare le imprese del settore nei processi di crescita e internazionalizzazione con soluzioni di consulenza specialistici e prodotti bancari dedicati.
In seguito all’intesa, siglata e presentata a Genova dai vertici dei due gruppi, un primo significativo numero di imprese fornitrici del gruppo energetico potrà accedere a soluzioni di finanziamento dedicate e servizi specializzati di advisory per affrontare i mercati globali. Il numero delle imprese coinvolte, informa un comunicato di Ubi Banca, è destinato a crescere progressivamente.
Grazie anche alle agevolazioni previste dal Piano Nazionale Industria 4.0, per il quale Ubi Banca ha già sottoscritto un accordo con Confindustria nazionale, il sostegno agli investimenti è indirizzato alle diverse richieste di finanziamento delle aziende: dall’acquisto di macchinari e impianti produttivi, al fabbisogno di capitale circolante a medio e lungo termine, all’investimento in beni immateriali, come ad esempio le spese di ricerca e sviluppo.
Ubi Banca, in base all’accordo, garantisce alle imprese della filiera Ansaldo Energia una consulenza mirata, con specialisti dedicati in esclusiva, per cogliere tutte le opportunità anche in materia di agevolazioni fiscali. Sul piano dell’internazionalizzazione, le aziende saranno supportate nelle fasi di pianificazione e ingresso sui mercati esteri e gestione corrente e crescita qualora siano già presenti in mercati diversi rispetto a quello nazionale.

«Le soluzioni che proponiamo alle aziende della filiera produttiva di Ansaldo Energia– afferma Marco Mandelli, responsabile della divisione Corporate & Investment Banking di Ubi Banca – sono frutto dell’esperienza di una banca come la nostra, attiva con la parte più dinamica del sistema produttivo italiano, e confermano l’impegno di Ubi nella specializzazione e nel sostegno dei comparti industriali strategici per l’economia del Paese e delle singole imprese che li compongono».