Chiudono in rosso le Borse europee, penalizzate dall’andamento negativo nelle prime ore di contrattazione di Wall Street dove S&P 500 e Dow Jones cedono circa mezzo punto percentuale mentre il Nasdaq arretra dello 0,8 per cento. Negli Usa gli operatori attendono di conoscere i dettagli della proposta di legge del Senato per quanto riguarda gli sgravi fiscali. Francoforte segna -1,49%, Parigi -1,16%, Londra-0,56%.
Negativa anche Milano, con Ftse Italia All-Share a 24.969,74 punti (-0,93%) e Ftse Mib a 22.641,31 punti (-0,83%)
A Piazza Affari l’attenzione resta ancora in prevalenza concentrata sulle trimestrali. Premiata Bper (+9,9%) e penalizzata Ynap (-9,9%), in calo calo anche Stm (5,4%) e Azimut (-5,3%).In ripresa i bancari, con Banco Bpm (+4,2%),e Ubi (+3,6%), Mediobanca (+2,1%) e Unicredit (+1,5%).
Sul fronte dei cambi, l’euro ha chiuso a 1,1631 (da 1,158 ieri) mentre l’euro/yen è’ fissato a 132,15 (da 131,6). In rialzo in chiusura il prezzo del Wti scadenza dicembre (+1% a 57,36 dollari al barile) dopo i recenti cali legati all’aumento della produzione negli Usa.
In netto rialzo i rendimenti sull’obbligazionario dove il tasso sul decennale italiano si riporta all’1,81% (+7 bp), separato da un differenziale col Bund in area 143 punti base (+2 bp).