La cucina ligure come emblema della dieta mediterranea. Si è parlato anche di questo nel convegno della Sinu, la società italiana di nutrizione umana, ospitato dal palazzo della borsa di Genova. L’evento, intitolato “Substrati proteico-energetici nell’alimentazione mediterranea – verso una miscela ottimale” e organizzato con la collaborazione della Camera di Commercio, è servito per fare il punto sugli effetti dei nutrienti per l’organismo.
Secondo la Sinu non bisogna demonizzare nulla, anzi, occorre sfatare alcune convinzioni errate. Gli italiani però stanno paradossalmente allontanandosi da un’alimentazione corretta, in favore di una dieta più in stile americano, viceversa i Paesi non Mediterranei hanno capito l’importanza del cibo nella prevenzione di gravi patologie, per questo stanno invertendo la rotta.
Gli italiani per esempio mangiano pochissimi legumi, che sono invece fondamentali in quanto fornitori di proteine vegetali.
Oggi, inoltre, sono numerosissime le diete “di moda” che in realtà non forniscono alcun equilibrio nutrizionale. Sinu inoltre raccomanda di affidarsi a siti qualificati e con basi scientifiche per capire quali siano le false credenze che spesso diventano verità a causa delle numerosi condivisioni sui social network.
In questa giornata la Camera di Commercio di Genova ha colto l’occasione per valorizzare i prodotti locali senza dimenticare la qualità, che è in sostanza la filosofia alla base di Genova Liguria Gourmet, il marchio (sistema che valorizza le ricette del territorio e garantisce l’uso di prodotti a km 0 e oggi comprende 75 tra ristoranti e trattorie) è stato coinvolto nella parte centrale del convegno con uno showcooking (i dettagli sulle ricette nel video in apertura) e un lunch a base di prodotti tipici liguri.