Oltre 148.000 visitatori (+ 16,5% rispetto al 2016), 884 brand esposti, 1.100 imbarcazioni, 32 paesi rappresentati, 3.428 prove in mare effettuate (2.416 nel 2016), 1.100 imbarcazioni, 31 Paesi rappresentati, 70 nuovi espositori, più di 60 eventi in città con +49,39 % di afflusso di turisti: a dieci giorni dalla chiusura della 57° edizione del Salone Nautico di Genova gli organizzatori della manifestazione, Ucina Confindustria Nautica e I Saloni Nautici, fanno il punto su un’edizione record che ha dato ottimi risultati sia dal punto di vista dell’affluenza che degli affari.
«I numeri e il successo di questo Salone Nautico – dichiara il presidente di Ucina Confindustria Nautica, Carla Demaria – sono lo specchio di un settore in ripresa: l’industria nautica da diporto, nel 2016, ha registrato un fatturato pari a 3,44 miliardi di euro con un 18,6% in più rispetto al 2015. Il vento è cambiato e ne è testimonianza il numero di nuovi espositori e i ritorni di brand italiani e stranieri che hanno scelto il Salone Nautico di Genova per esporre le proprie novità».
Per quanto riguarda gli affari «Al Salone di Genova – precisa Demaria – abbiamo venduto tutti, dai produttori di grandi imbarcazioni a quelli di barche medio piccole, fino agli accessoristi. Abbiamo ritrovato i valori di vendita del passato e abbiamo richieste già per l’edizione 2018»