690 mila arrivi (+0,7%), oltre 3 milioni le presenze (+1%): è il bilancio del turismo ligure nel mese di agosto, secondo i dati dell’Osservatorio turistico della Regione Liguria. Numeri nel complesso positivi, ma tra i quali spicca il segno meno su arrivi e presenze italiane (rispettivamente un calo del 2% e dello 0,7%) e soprattutto il preoccupante dato su Savona, maglia nera con un vero e proprio crollo di turisti che, dopo il mese di luglio, prosegue anche ad agosto.
Un quadro, quello ligure, che non sembra essere molto allineato a quello nazionale: secondo gli ultimi dati diffusi dal ministero dei Beni e delle attività culturali e del Turismo, la stagione estiva italiana (giugno, luglio e agosto) è andata a gonfie vele: mare al top con +16% di presenze, bene alberghi e strutture extralberghiere con +2% di arrivi e presenze. In crescita del 3,2% il turismo interno.
Savona in rosso
I dati del savonese presentano una situazione critica: in calo del 5,2% gli arrivi, più marcato tra gli stranieri (-6,2%) rispetto agli italiani (-4,9%), e in diminuzione del 2,7% le presenze, determinata dalla maggiore flessione degli italiani (-3,1%) rispetto al mercato straniero (-1,2%). Migliora il quadro se si allarga l’analisi ai primi 8 mesi dell’anno: +2,7% gli arrivi (italiani +4,3%, stranieri -1,6%), +0,5% le presenze (+0,3% gli italiani, +1,2% gli stranieri).
Diminuiscono in maniera pesante gli arrivi nelle strutture alberghiere, che da 136 mila circa scendono a 129 mila (-5,7%), come pure le presenze, poco al di sopra di 705 mila (-3,5%). Analoga situazione per le strutture extralberghiere che hanno registrato un calo del 4,5% negli arrivi e dell’1,6% nelle presenze.
Nel dettaglio, alcuni dati sui Comuni più rappresentativi della provincia: Alassio registra un mese di agosto in rosso, perdendo 1.300 clienti (-4,6%) soprattutto per quel che riguarda il turismo domestico, e registra un calo di pernottamenti pari all’1,9%, a carico quasi esclusivamente dei turisti italiani. Finale Ligure chiude agosto con numeri molto simili all’anno scorso: con 26.584 arrivi registra una flessione dello 0,2% mentre le giornate di presenza rimangono sostanzialmente le stesse. In entrambi i casi il calo riguarda maggiormente gli stranieri. Anche nel Comune di Loano si sono registrati ad agosto numeri negativi: arrivi in calo del 3,4% (-2,3% gli italiani, -6,5% gli stranieri), presenze diminuite del 5,3% (-4,9 gli italiani, -6,2% gli stranieri).
Le altre province
Genova ha registrato 217.840 arrivi (+3,7%) e 684.880 presenze (+4%): crescita sostenuta degli stranieri (+5,8% gli arrivi, +7,6% le presenze), più moderata dei connazionali (+0,8% gli arrivi, +1% le presenze). Nei primi 8 mesi dell’anno si è quasi raggiunto un milione e 200 mila arrivi (+5,1%) e quasi 3milioni di presenze (+2,6%): i clienti italiani, rispetto allo stesso periodo del 2016, sono cresciuti del 6,3% e quelli stranieri del 3,9%, le presenze italiane sono aumentate del 2,9% mentre quelle straniere del 2,2%.
Le strutture alberghiere (comprensive di alberghi, locande, residenze d’epoca, alberghi diffusi e residenze turistico alberghiere) hanno accolto nel mese di agosto 167.956 clienti (+1,4%) e registrato 444.742 giorni di presenza (+4%); quelle extralberghiere 49.884 clienti (+12,5%) e 240.138 presenze (+4%). Nel dettaglio alcuni dati sui comuni più rappresentativi della provincia.
Guardando più nel dettagli alcuni Comuni del territorio, partendo dal capoluogo, il Comune di Genova ha chiuso il mese di agosto con un bilancio positivo rispetto all’anno scorso: in aumento il numero di clienti, +4,5%, e le giornate di presenza, +11,7%. Positivi i dati per quanto riguarda gli stranieri (+6,8% gli arrivi, +14,7% le presenze), mentre per gli italiani bene le presenze (+6,7%) e in leggero calo gli arrivi (-0,3%). Situazione meno rosea per Rapallo che nel mese di agosto ha registrato una flessione negli arrivi, -1,4% (sia per gli italiani che per gli stranieri), e un lieve aumento nelle presenze, +0,6%, esclusivamente grazie agli italiani (+2,4%) mentre per gli stranieri si segnala un calo dello 0,6%. Buoni i dati per Santa Margherita Ligure che ad agosto ha visto aumentare sia il numero di turisti, +10,3% (+2,2% gli italiani, +13,4% gli stranieri) che le giornate di presenza, +5,8% (-0,8 gli italiani, +8,7% gli stranieri). Migliora, rispetto a luglio, la situazione a Sestri Levante: ad agosto si registra, sempre in confronto a un anno fa, una crescita degli arrivi pari al 2,2% (+3,4% gli italiani, +0,4% gli stranieri) e una lieve flessione delle giornate di presenza, -0,8% (-0,8% gli italiani, -0,9% gli stranieri).
Positivo l’andamento nell’estremo ponente (indice di rispondenza pari al 98,72%): a Imperia ad agosto gli arrivi sono stati 132.795 (+3,9%), di cui 72.136 italiani (+0,3%) e 60.659 stranieri (+8,5%). Le giornate di presenza sono state quasi 20 mila in più rispetto all’anno scorso (+3,1%), maggiormente riconducibili agli stranieri (+5,9%) rispetto agli italiani (+1,4%). Nei primi 8 mesi del 2017 gli arrivi sono aumentati del 5,1% (+6,2% gli italiani, +3,8% gli stranieri) e le presenze del 3,5% (+4,4% gli italiani, +2,1% gli stranieri). Nel mese di agosto gli arrivi nelle strutture alberghiere sono aumentati del 2,9% e le giornate di presenza sono passate da 339mila a 345mila, con una crescita dell’1,7%; nell’extralberghiero i clienti hanno superato le 44mila unità (+6,1%) e i giorni di permanenza sono aumentati del 4,7%.
Qualche dato sui singoli Comuni del Ponente: a Diano Marina si è registrato un leggero calo degli arrivi pari allo 0,3% e una crescita delle presenze pari al 4,6%, grazie soprattutto all’aumento degli stranieri (+8%). Sanremo, al contrario, chiude il mese di agosto con un aumento del numero di clienti (+4,8%) e un marcato ridimensionamento delle giornate di presenza (-4,4%), particolarmente incisivo nei riguardi degli italiani (-14,9%). Ottimo agosto per San Bartolomeo al Mare dove si sono registrate buone performances sia negli arrivi (+8,9%), sia nelle presenze (+4,7%), e gli incrementi hanno riguardato tanto la compagine nazionale (+9,6% gli arrivi, +3,4% le presenze) quanto quella straniera (+6,2% gli arrivi, +11% le presenze).
Infine, La Spezia: sulla base dei dati che hanno comunicato le strutture ricettive (il 95,24% sul totale), nel mese di agosto la provincia della Spezia ha registrato una crescita tanto degli arrivi (+2,2%) quanto delle presenze (+3,9%). Dei 139.006 clienti, circa 86 mila sono stranieri, in aumento del 3,7%, e quasi 53 mila italiani, stabili rispetto all’anno scorso. Decisamente migliore la stagione per le strutture extralberghiere rispetto a quelle alberghiere: nel mese di agosto gli alberghi hanno accolto 62.321 clienti (-4,5%) e registrato 193.137 presenze (-1,6%) mentre l’extralberghiero oltre 76mila clienti (+8,5%) e 295.028 presenze (+7,9%).
Qualche ombra se si analizzano i dati dei singoli Comuni: Lerici ha registrato, nel mese di agosto, 11.299 arrivi con una perdita di oltre 1.500 clienti (-12,8%): gli italiani sono calati dell’11,6%, gli stranieri del 14,7%. Le presenze sono rimaste stabili rispetto a un anno fa (+0,1%), con una crescita degli italiani (+2,9%) e una diminuzione degli stranieri (-4%). Alla Spezia crollano gli arrivi degli italiani (-7,6%), trend bilanciato da un aumento degli stranieri (+7,7%). Gli arrivi complessivamente crescono del 3,4%. Le presenze, 69.567, hanno registrato un aumento complessivo pari all’8,2% (-1,7% gli italiani, +12,2 gli stranieri).
A Levanto gli arrivi sono aumentati del 2,3%, grazie alla componente domestica (+9,5%) mentre i turisti stranieri sono diminuiti (-0,9%). In forte calo le giornate di presenza, 63.516 (-3,8%). Monterosso al Mare ha registrato un incremento del numero di clienti rispetto ad agosto 2016 (+3,4%), e delle presenze (+1,1%), determinato da un aumento degli stranieri (+2,6%) che rappresentano oltre il 70% delle presenze complessive.
Qualche numero ancora sulla Liguria
A livello regionale cresce la clientela straniera, che numericamente è aumentata del 3,8% e le giornate di presenza del 4,3%. Dall’analisi dei primi 8 mesi, la Germania con 915mila presenze si conferma al primo posto, con una crescita delle presenze pari al 2,9%; segue la Francia con 623mila presenze (+7,8%) e la Svizzera (+3,1%). Continua l’espansione del mercato russo, piazzato al settimo posto, che cresce del 21,1%. Sul fronte nazionale, la Lombardia svetta tra le regioni con oltre 3 milioni di presenze (111 mila in più rispetto al 2016, pari a +3,8%) seguita dal Piemonte (72mila presenze in più, +3,3%).
Le strutture alberghiere hanno registrato un deciso calo degli arrivi pari all’1,3% e delle presenze pari allo 0,3%, mentre le strutture extralberghiere hanno raggiunto +4,6% negli arrivi e +2,7% nelle presenze.