Rallenta l’occupazione in Liguria. A fronte di un leggero aumento degli occupati in Italia, +0,7% in questo secondo trimestre dell’anno, la nostra regione evidenzia un trend in calo: secondo gli ultimi dati diffusi da Unioncamere Liguria, nel secondo trimestre 2017 il numero complessivo di occupati è stato pari a 605 mila unità (-0,33% la variazione tendenziale) con una perdita di 2 mila posti di lavoro rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. L’occupazione maschile è cresciuta di 5 mila unità mentre quella femminile ne ha perse 7mila.
A pesare sono soprattutto il terziario, che in totale perde circa 10 mila posti di lavoro, e le costruzioni: nel primo caso si passa da 478 a 468 mila unità: 12 mila in meno nel settore commerciale e turistico e 2 mila in più nelle altre attività di servizi. Nelle costruzioni invece si passa da 54 a 49 mila unità. Rispetto al secondo trimestre 2016, nell’industria in senso stretto l’occupazione aumenta da 65 a 81 mila unità.
Come sottolinea la nota di Unioncamere, altre fonti (O.M.L., Inps) evidenziano invece una tendenza alla crescita occupazionale, soprattutto nel periodo estivo.
In diminuzione il numero dei disoccupati liguri, che tra il secondo trimestre del 2016 e quello del 2017 sono calati di 10 mila unità: 4mila in meno le persone in cerca di primo impiego, 3mila in meno i disoccupati ex inattivi e 2mila in meno il numero dei disoccupati ex occupati. Il tasso di disoccupazione scende al 9,3%, 1,3 punti percentuali in meno su base annua: per gli uomini l’indicatore passa da 9,0% a 6,8% mentre per le donne da 12,6% a 12,5%.
In Italia la crescita degli occupati ha riguardato sia gli italiani (+0,6%), sia gli stranieri (+0,9%). Scende il numero dei disoccupati (-5,2%), che passano dai quasi 3 milioni del secondo trimestre 2016 ai 2 milioni 839 mila del 2017. Anche in questo caso il calo riguarda sia gli italiani (-5,6%), sia gli stranieri (-2,4%), per un tasso di disoccupazione che scende da 11,5 punti percentuali ai 10,9.