Utile netto pari a 14 milioni di euro, in crescita del 18,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente registra Crédit Agricole Carispezia nel primo semestre 2017. È quanto risulta dalla semestrale al 30 giugno 2017 apparovata dal cda della banca. Gli impieghi sono pari a 2,6 miliardi di euro (+3%), la massa amministrata è pari 6,7 miliardi di euro (+12%). Il cost/income (al netto degli oneri straordinari) è al 57,4%.
Il costo del credito è pari a 9 milioni, in flessione del -17% con una incidenza delle rettifiche nette sugli impieghi che si attesta a 68 bps. In costante miglioramento la qualità dell’attivo: in riduzione l’incidenza sia dei crediti deteriorati che delle sofferenze nette sul totale dei crediti netti rispettivamente pari al 4,7% e all’1,9%. In aumento il livello di copertura dei crediti deteriorati pari al 49,1%.
Carispezia conferma nel I semestre 2017 la sua solida posizione patrimoniale (common equity tier 1 al 10,7% e il total capital ratio all’10,8%) rafforzata dall’appartenenza al gruppo bancario Crédit Agricole Italia che vanta il rating Moody’s A3 al livello più alto del sistema bancario italiano.
Nel semestre sono stati circa 6.000 i nuovi clienti acquisiti (+9%). In costante incremento la collaborazione e le sinergie con le società del gruppo Crédit Agricole in Italia: continuo supporto alle famiglie con l’importante crescita del comparto mutui casa (nuova produzione +15%) e dei volumi intermediati di credito al consumo (+19%); sostegno all’economia con finanziamenti alle imprese in crescita del +4%; sviluppo del risparmio gestito con nuovi collocamenti in crescita (+44% a/a), grazie anche alla spinta su nuovi prodotti come i Piani Indivduali di Risparmio e al contributo della nuova rete di promotori finanziari.
«I dati semestrali di Crédit Agricole Carispezia – dichiara Andrea Corradino, presidente di Crédit Agricole Carispezia – evidenziano la nostra solidità, redditività e la capacità di fare utili importanti. I buoni risultati, ottenuti grazie al lavoro della squadra manageriale e di tutti i colleghi, si riflettono positivamente sulla comunità con i dividendi erogati ai nostri azionisti e che, tramite gli interventi della Fondazione Carispezia, vengono distribuiti sul nostro territorio. Questo conferma la nostra vocazione di banca di prossimità, che finanzia e sostiene famiglie ed imprese ed investe in iniziative sociali, culturali e sportive».
«Seimila nuovi clienti – precisa Carlo Piana, direttore generale di Crédit Agricole Carispezia – acquisiti nel primo semestre testimoniano la capacità della banca di essere sempre più attrattiva verso il mercato. Misuriamo costantemente il livello di soddisfazione dei nostri Clienti, facendo di questo indicatore un elemento chiave per valutare la nostra performance. I risultati di questo semestre sono il frutto dei continui investimenti, in particolare su tecnologia ed innovazione, e risultano particolarmente significativi nel momento in cui abbiamo fatto evolvere il nostro marchio verso Crédit Agricole. Nel prossimo mese di settembre apriremo l’hub di Genova e comunicheremo ancor di più il nostro marchio ed i valori che lo contraddistinguono».