Chiusura negativa per le borse europee, che risentono delle preoccupazioni della Bce per l’euro forte in caso di addio al programma di Quantitative easing e della necessità per Francoforte di continuare a intervenire a supporto dell’inflazione. Due fattori che pesano sull’euro ma anche sui titoli bancari, che spingono così al ribasso le principali piazze europee.
A Milano Ftse Mib chiude con un -0,89% a 21.788,86 punti (All Share -0,79% a 24.038,45 punti). Londra -0,61%, Parigi -0,57%, Francoforte -0,49%.
A Piazza Affari Ubi perde il 2,6%, Unicredit -2%, Banco Bpm -1,6%. Banca Carige -0,38% Giù anche Fiat Chrysler e Atlantia (entrambe -1,1%).
Il cambio euro/dollaro, peggiorato nel pomeriggio seguito dalle performance delle borse continentali, si è attestato in chiusura a 1,173. L’oro torna a sfiorare i 1.290 dollari l’oncia. Il petrolio chiude a quota 47 dollari nel Wti ottobre (+0,5%).