Il caldo di questa estate sul territorio regionale sta provocando un anticipo nella maturazione della vite e fenomeni di disidratazione delle olive. È quanto riporta sul sito Agriligurianet – Agricoltura Regione Liguria nel Bollettino Vite e nel Bollettino Olivo.
Per quanto riguarda la vite, “la fase di invaiatura, in costa e in alcune aree calde di entroterra, coinvolge ormai tutto il grappolo. I risultati delle analisi dei primi prelievi di uve della settimana evidenziano, rispetto al 2016, un anticipo della maturazione generalizzato in tutte le aree viticole regionali. Dal punto di vista sanitario non si segnalano particolari criticità: porre attenzione alla tignoletta che potrebbe causare danni in questo periodo”.
Circa l’olivo, il bollettino riporta che “la prima generazione estiva di mosca è prossima al termine anche nelle aree più interne; l’attività di ovideposizione è estremamente limitata e contenuta dalle alte temperature, che, complice anche lo stato di disidratazione delle olive, sono causa dell’elevata mortalità delle forme larvali osservata sui campioni. Non è pertanto necessario intervenire con prodotti larvicidi in nessuna area regionale. In molte aree le piante appaiono in sofferenza, con foglie ripiegate, olive disidratate e cascola più o meno importante”.