Banca Carige avvia il processo per la cessione di un portafoglio crediti in sofferenza (Npl), la cessione della piattaforma di gestione di Npl, la dismissione di asset immobiliari di pregio, di Creditis spa e del business merchant book, nell’ambito delle azioni per il rafforzamento patrimoniale approvate dal consiglio di amministrazione il 3 luglio scorso .
In particolare, contando già un forte interesse da parte di numerosi operatori domestici e internazionali, la banca sta predisponendo la virtual data room per Npl, con l’obiettivo di cedere un portafoglio con un valore lordo non inferiore a 1,2 miliardi di euro. Relativamente alla piattaforma di gestione degli Npl, sono stati già definiti gli investitori target, ossia operatori già attivi nel mercato con un chiaro progetto di crescita. Banca Carige si avvarrà in futuro del supporto della piattaforma, quale service esterno per portafogli selezionati di crediti in sofferenza.
In ambito real estate, il processo di cessione sarà focalizzato in particolare sui due asset di pregio situati a Milano in Corso Vittorio Emanuele e a Roma in Via Bissolati. L’immobile di Milano ha una superfice lorda di circa 2.600 mq, per un totale di 6 piani fuori terra e 2 interrati, mentre il palazzo situato a Roma ha una superficie lorda di circa 3.100 mq, con 8 piani fuori terra e 2 interrati. Entrambi gli immobili sono attualmente occupati dal gruppo Carige, con destinazione direzionale e retail.
Banca Carige sta avviando anche il processo per la cessione del business del credito al consumo, attraverso la dismissione del 100% della partecipazione in Creditis spa, con l’identificazione di potenziali acquirenti che intendano valorizzare il business e con la contestuale definizione di un accordo commerciale per la distribuzione. Infine, prenderà il via il processo che porterà alla cessione del business di acquiring o “Merchant book”, ovvero i servizi di incasso relativi ai contratti Pos, di interesse per altri operatori del settore che gestiranno il prodotto in termini di contratti, condizioni e operatività lungo tutta la catena del valore, consentendo alla Banca di avere accesso alla piattaforma di offerta.
I processi competitivi partiranno entro la fine di questa settimana e la banca punta a chiudere le diverse cessioni nel corso dei prossimi mesi ed entro la fine del 2017, con un beneficio atteso sul patrimonio di circa 200 milioni di euro. Bain & Co agisce quale advisor industriale della banca sul piano di rafforzamento patrimoniale e advisor finanziario per la strategia Npe.