Sono 92 le aziende associate a Nautica Italiana. L’associazione comunica che ha accolto 13 nuove aziende nei primi sei mesi del 2017, e conferma la sua crescita costante in termini di aderenti. Nei primi sei mesi del 2017 sono entrate: Airmarine Technology, Areti, Cantieri Magazzù, Castalia, Castoldi Jet, Ecospray Technologies, Furuno, Gyromarine, Hdb, Marine Leather, Mussini Giorgio, Sacs Marine e Telemar.
Nautica Italiana raggiunge quindi i 92 soci, suddivisi nei settori della cantieristica e new building (37%), refit (10%), accessoristica e componentistica (24%), servizi (22%) e marina (7%). Sempre più rappresentata la filiera della grande nautica che va dalla produzione di tender tecnologici, alla componentistica finalizzata al comfort dei grandi yacht; dalla produzione di nuovi materiali, ai servizi e alla sostenibilità ambientale dedicati alle imbarcazioni maggiori. Di particolare interesse il nuovo segmento – tutto italiano – dei produttori di maxi gommoni che hanno saputo tradurre nel diporto concetti di sicurezza e agilità tipici delle imbarcazioni dedicate al salvataggio.
Sulla base dei dati 2016, il fatturato globale dei soci di Nautica Italiana, secondo i dati diffusi dall’associazione, è di circa 1,7 miliardi di euro, valore che risulta essere di oltre 1,45 miliardi di euro se si considera solo la produzione cantieristica, per un totale di oltre 4 mila addetti diretti e 15.000 operatori dell’indotto.
“Siamo orgogliosi – commenta Lamberto Tacoli, presidente di Nautica Italiana – di vedere come la nostra Associazione riscuota costante interesse e soprattutto fiducia negli operatori, nelle aziende e negli imprenditori del settore. È un risultato che non solo sottolinea la validità del nostro progetto, ma ci stimola sempre più a perseguire la missione di valorizzazione del settore nautico, di cui il nostro Paese è da sempre leader indiscusso. Il successo dell’edizione zero del Versilia Yachting Rendez-vous, in cui abbiamo fortemente creduto fin dall’inizio, ci conferma che siamo nella giusta direzione».
Il Manifesto della Nautica Italiana, con proposte legislative per supportare la crescita del comparto, il “Contratto etico”, a garanzia di serietà e trasparenza, insieme a un piano di promozione nazionale e internazionale e una nuova strategia di eventi, sono i pilastri portanti dell’Associazione. In questo senso si inserisce l’organizzazione, insieme a Fiera Milano, del Versilia Yachting Rendez-vous, la cui prima edizione si è svolta a Viareggio dall’11 al 14 maggio 2017.