Anche a Quarto alta, quartiere di Genova, arriva la nuova pavimentazione morbida per i giochi dei bambini. Inaugurato il sesto “Giardino di Betty” con il contributo dei cittadini che hanno conferito nelle apposite campane (in 26 punti di raccolta cittadini), le scarpe di gomma.
L’iniziativa è possibile grazie all’accordo tra Amiu, l’azienda che si occupa della raccolta rifiuti in città, ed Eso, l’azienda che dal 1999 si occupa di gestione di rifiuti da ufficio e consulenza ambientale e che dall’anno scorso si è trasformata in società benefit (cioè che ha anche lo scopo di avere un impatto positivo sulla società e sulla biosfera).
La raccolta di scarpe sportive esauste, genera materia prima seconda, che Eso ha donato gratuitamente alla città.
Dalla materia riciclata nasce la pavimentazione per “Il Giardino di Betty”, un nuovo spazio giochi di 90 metri quadrati, con un forte messaggio ecologico ed educativo per i bambini di Quarto alto, quartiere coinvolto nella raccolta differenziata porta a porta.
Presenti all’inaugurazione Marco Castagna presidente Amiu Genova, il presidente del Municipio Levante di Genova e Nicolas Meletiou managing director di Eso.
«A quasi un anno dall’avvio del porta a porta – ricorda Marco Castagna – i risultati di Quarto Alto sono al di sopra della media cittadina. Dopo un periodo di rodaggio, normale quando si cambiano abitudini, abbiamo inserito correttivi e adattamenti grazie al dialogo costante con le associazioni dei consumatori e i comitati del quartiere. La creazione del nuovo giardino, simbolo del riciclo utile dei materiali, è un ringraziamento ai residenti per l’impegno dedicato al progetto».
Per Genova si tratta del 6° “Giardino di Betty”, un esempio concreto di economia circolare: le scarpe esauste conferite nei contenitori dedicati, evitando di finire nella raccolta indifferenziata, tornano a vantaggio della comunità con la realizzazione della pavimentazione per il parco giochi del quartiere.