La cordata Am Investco, formata da Arcelor Mittal e Marcegaglia con il supporto di Intesa Sanpaolo, si è aggiudicata l’Ilva. Lo affermano fonti vicine al dossier. A breve dovrebbe essere diffusa la graduatoria delle offerte.
Am InvestCo avrebbe avuto avuto la meglio sull’altra concorrente, Acciaitalia, guidata dagli indiani di Jindal e di cui fanno parte Cdp, Arvedi e Del Vecchio. Gli elementi valutati sono il prezzo, che dovrebbe essere di poco inferiore ai 2 miliardi, l’impatto ambientale e il piano industriale.
Per martedì 30 maggio, alle 12,15 il ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda ha convocato un incontro con i segretari generali di Fim, Fiom e Uilm, Ugl Metalmeccanici, Cgil, Cisl e Uil per “comunicare lo stato di attuazione della procedura relativa alla cessione degli impianti Ilva”. All’incontro saranno presenti anche il viceministro Teresa Bellanova e i commissari straordinari dell’Ilva Piero Gnudi, Corrado Carrubba ed Enrico Laghi.
La scelta dei commissari dovrà comunque essere sancita da un decreto del ministero dello Sviluppo Economico. Quindi trascorrerà un periodo di 30 giorni per verificare la rispondenza del piano ambientale presentato dall’azienda assegnataria alle indicazioni del ministero dell’Ambiente, che entro l’autunno emetterà un proprio decreto. Il vincitore della gara dovrà poi passare il vaglio dell’Antitrust europeo. A quel punto, scatterà l’esecutività del contratto di acquisizione.