Partenza in calo per la Borsa di Milano: il Ftse Mib ha iniziato le contrattazioni in ribasso dell’1,06% a quota 21.388 punti. Forti vendite nel giorno in cui moltissime società quotate, assegnano i dividendi. I maggiori ribassi si registrano in Unipolsai (-4,73%), Snam (-4,66%), Intesa Sanpaolo (-4,57%) e Azimut Holding (-4,32%). Bene invece Saipem (+2,25%).
Avvio positivo invece per le Borse europee, in attesa delle raccomandazioni economiche della Commissione europea e favorite dall’aumento del prezzo del petrolio: Londra avanza dello 0,35%, Parigi cresce dello 0,20%, Francoforte dello 0,21%.
Nei mercati asiatici la Borsa di Tokyo ha chiuso in rialzo. L’indice Nikkei, sulla scia degli energetici, avanza dello 0,45% a 19,678.28 punti.
Avvio di settimana in ascesa per le quotazioni del petrolio dopo le rassicurazioni dell’Arabia Saudita in base alle quali tutti i paesi produttori sono d’accordo nel prolungare al primi mesi del 2018 i tagli alla produzione. I contratti sul greggio Wti con scadenza a giugno guadagnano 56 centesimi a 50,89 dollari al barile; il Brent sale di 59 centesimi a 54,17 dollari.
Nei cambi l’euro è in lieve calo sul dollaro: la moneta unica europea questa mattina passa di mano a 1,1189 dollari e a 124,6 yen.
Lo spread fra Btp e Bund apre stabile a 176 punti base. Il rendimento del titolo decennale italiano è al 2,13%.