Chiudono contrastate le Borse europee una seduta volatile che ha avuto pochi stimoli tranne i dati sulla la produzione industriale Usa, salita ai massimi da quattro anni. Positive Londra, che chiude a +0,91% a 7.522 punti, e Milano con Ftse Italia All-Share a 24.016,55 (+0,38%) e Ftse Mib a 21.787,90 (+0,38%), sulla parità Francoforte (-0,02%, a 12.804 punti), in negativo moderato Parigi (-0,21% a 5.406 punti).
La chiusura positiva di Piazza Affari si deve ad alcuni dati macroeconomici incoraggianti, a partire dalla crescita del pil nel primo trimestre nella zona Euro.
Bene Enel promossa da Goldman Sachs che la considera sottovalutata rispetto ai competitor europei Prosegue il recupero di Italgas (+0,4%).
Tra i finanziari spicca Carige con +3,86%.
Acquisti anche su Generali e Telecom Italia, che recuperano oltre l’1% mentre in coda al listino principale spiccano Bper Banca e Buzzi, che cedono rispettivamente l’1,6% e l’1,3%.
Sul fronte dei cambi continua il rally della moneta unica che riguadagna la soglia di 1,10 dollari e passa di mano a 1,1069 dollari (1,0979 ieri sera). La moneta unica vale anche 125,17 yen (124,774) e il biglietto verde e’ scambiato a 113,08 yen (113,63).
Dopo una fiammata in mattinata il petrolio arretra con il Wti che cede lo 0,17% a 48,77 dollari al barile. Lo spread Btp-Bund chiude sotto quota 180 punti base.