La Borsa di Milano apre in calo. L’indice Ftse Mib cede in avvio lo 0,43% a 19.918 punti. A guidare i principali ribassi c’è Fiat Chrysler Automobiles (-1,63%), seguono Banco Bpm (-1,38%) e Cnh Industrial (-1,23%).
In ribasso anche le principali piazze europee: a Francoforte l’indice Dax cede lo -0,14%. A Parigi il Cac 40 -0,21%. A Londra l’Ftse 100 è in ribasso dello 0,2%.
Nei mercati asiatici la Borsa di Tokyo chiude ancora in calo a causa del rafforzamento dello yen, proseguito dopo l’affermazione di Donald Trump sul dollaro, che è troppo forte. Anche i fattori geopolitici, dalla Siria al Nord Corea, influenzano gli investitori: l’indice Nikkei ha chiuso a -0,68%.
Prezzo del petrolio quasi invariato sui mercati all’avvio della giornata. Il greggio Wti del Texas viene scambiato a 53,08 dollari al barile (-0,03%) mentre il Brent segna quota 55,8 dollari (-0,08%).
Nei cambi il dollaro scambia a 1,0672 nei confronti dell’euro (-0,07%). Euro/yen a 116,42.
Apertura stabile per lo spread fra Btp e Bund. Il differenziale segna quota 209 punti, sullo stesso livello della chiusura di ieri. Il rendimento è del 2,27%.