A Genova Teglia una vera e propria “torre di controllo” ad alta tecnologia della circolazione ferroviaria ligure, operativa 24 ore su 24. L’inaugurazione questa mattina, a cui erano presenti Maurizio Gentile, ad di Rfi, Giovanni Toti e Gianni Berrino, rispettivamente presidente e assessore ai Trasporti della Regione Liguria.
Nella sede del sistema di comando e controllo, investimento complessivo di 30 milioni di euro, 60 persone sono impegnate a monitorare 600 treni al giorno e le circa 100 stazioni ferroviarie liguri distribuite sui circa 540 chilometri di linea. Inoltre, la sala è dotata di postazioni che tengono controllati lo stato dell’infrastruttura, la corretta informazione al pubblico (audio e video) e la sicurezza dei viaggiatori in stazione.
La posizione del treno e il corretto funzionamento del “sistema stazione” sono visualizzati sui monitor delle postazioni informatiche che riproducono schematicamente linea e stazioni. Inoltre, le potenzialità offerte dal sistema garantiscono una migliore operatività sia nelle normali situazioni di circolazione, sia durante le criticità. La diagnostica centralizzata consente di migliorare i processi di manutenzione, ridurre i tempi di intervento delle squadre tecniche in caso di guasti o anomalie e incrementare l’affidabilità dei sistemi di stazione.
In occasione dell’inaugurazione della nuova sala di controllo, Rfi e Regione Liguria hanno anche siglato un accordo quadro, valido per i prossimi 10 anni. «Si tratta di un accordo politico e professionale», lo ha definito Gentile. «Nasce da tutta l’esperienza accumulata con gli altri accordi siglati nelle altre regioni e fa tesoro anche delle migliori pratiche europee – afferma l’ad di Rfi – Stabilisce l’impegno per i prossimi dieci anni nella pianificazione, gestione e investimenti sulla linea ferroviaria in base alle vere esigenze del territorio. Grazie a una conoscenza reciproca dei fabbisogni, per i prossimi anni avremo un quadro chiaro di dove collocare le risorse».