Tra poche settimane i genovesi potranno segnalare con un semplice “touch” guasti e disservizi all’illuminazione pubblica del territorio comunale. Terminata la fase di sperimentazione, da metà febbraio la nuova App di Aster sarà gratuitamente a disposizione di tutti i cittadini.
«Un servizio che va a sommarsi al numero verde già presente – commenta Agostino Barisione, ad e presidente di Aster – ma con tecnologie più moderne. Un modo per avvicinare il cittadino ai nostri servizi».
Partito da un’iniziativa del consiglio comunale, con Gianpaolo Malatesta (Possibile) primo firmatario, si tratta di un progetto pilota «che potrebbe essere allargato anche ad altri servizi gestiti da Aster», commenta l’assessore comunale ai Lavori pubblici Giovanni Crivello.
Aster, un po’ di numeri
Dal 2012 al 2016 con Aster il Comune di Genova ha investito 8, 69 milioni di euro per la pulizia dei rivi, asfaltato 1,6 milioni di metri quadrati di superfici, 51 mila metri quadrati di marciapiede. Sono state effettuate 13 mila potature. Ogni anno vengono effettuate tra le 9 mila e le 10 mila sostituzioni di lampadine.
Scaricabile su dispositivi Android, iOS e Windows Phone, la nuova App consentirà di localizzare i punti luce, 58 mila in tutta la città, nella loro esatta posizione geografica grazie alla geolocalizzazione che li identifica sulla base della connessione Gps. È prevista una registrazione al servizio, per poter individuare i responsabili di eventuali abusi, ma la segnalazione del guasto resterà comunque anonima. Una volta inviato il disservizio, questo verrà inserito direttamente nel database globale dei guasti di Aster che, come segnalano i tecnici, ogni hanno effettua tra le 9 mila e le 10 mila sostituzioni di lampadine.
Il software gestirà anche i feedback con i cittadini nelle fasi di ricezione e risoluzione della segnalazione, avvertendo della soluzione del problema per mezzo di un sms. Nel caso in cui la segnalazione fosse già conosciuta e presa in carico da Aster, l’azienda informerà immediatamente il cittadino sulla tempistica della programmazione dell’intervento. Tutti gli utenti che segnaleranno un guasto (anche uno già presente), verranno comunque avvertiti dell’effettuata operazione.
Per ora i semafori, la cui gestione è più complessa, sono esclusi dalla segnalazione guasti tramite App, ma entreranno a far parte del servizio a breve.
«Un progetto che ci auguriamo possa contribuire a rende più efficace il servizio che Aster svolge ogni giorno – afferma Crivello – Questo tipo di strumenti costituisce un imprescindibile aiuto per l’azione sul campo, una sorta di cruscotto in grado di dare validi suggerimenti alla macchina in tempo reale».