Presentata nelle scuole spezzine la nuova offerta formativa del Labter (Laboratorio Territoriale di Educazione Ambientale del Comune della Spezia) per l’anno scolastico 2016-2017.
«Dal 2000 – dichiarato l’assessore alla sostenibilità ambientale del Comune della Spezia Laura Ruocco – l’amministrazione, con il Labter, supporta le scuole offrendo una proposta formativa sulle tematiche ambientali: un’occasione per utilizzare, a titolo del tutto gratuito, percorsi formativi totalmente finanziati a integrazione dell’offerta didattica curriculare. L’obiettivo è anche promuovere tutte quelle buone pratiche attraverso le quali ciascuno di noi può contribuire a proteggere e migliorare la qualità ambientale. Per il 2016/2017 proponiamo un ampio programma rafforzando le azioni concrete portate avanti dall’amministrazione comunale, in particolare in tema di rifiuti, energia, sentieri. Ambiti nei quali vogliamo sensibilizzare bambini e ragazzi e, grazie a loro, le famiglie».
Sul tema rifiuti le scuole vengono chiamate a contribuire alla formazione sul porta a porta attraverso il progetto interassessorile “Scarty”. Promosso dall’assessorato al Ciclo dei Rifiuti (in collaborazione con quelli alla Partecipazione dei cittadini e alla Città dei bambini) e da Acam Ambiente, prevede l’utilizzo di un coinvolgente gioco di carte attraverso il quale i ragazzi apprendono il preciso conferimento delle principali categorie merceologiche. Una volta formati, gli studenti divengono loro stessi promotori della raccolta differenziata di qualità, a scuola come a casa.
Per quanto riguardal’energia, e in particolare il tema del cambiamento climatico, l’approccio di partenza è quello concreto, attraverso gli interventi realizzati per ridurre l’impatto generato nella produzione di energia, come prevede il patto dei Sindaci. Sono molti i plessi dove il Comune è intervenuto con la dotazione di moderni impianti fotovoltaici, come con altri interventi di efficienza. In questo contesto le azioni educative vengono rafforzate, raggiungendo finalmente la coerenza tra insegnamento e pratica corrente.
Sul tema dei sentieri, le scuole vengono coinvolte nei svariati progetti avviati al fine di preservare, recuperare e valorizzare l’immenso patrimonio dei sentieri collinari. Qui per esempio le scuole sono invitate a promuovere verso i turisti i percorsi della Rete Escursionistica Ligure (ovviamente dopo averli sperimentati) come anche a scoprire e tutelare quei sentieri locali, fuori dai grandi circuiti, ma che rappresentano un patrimonio culturale importantissimo, un tramite alla conoscenza del territorio rurale di pertinenza della scuola.