Apriranno le porte al pubblico sabato 15 e domenica 16 ottobre, in occasione delle Giornate dei Rolli, e poi saranno visitabili in modo permanente. Sono le cinque nuove sale dell’ultimo piano di Palazzo Rosso, in via Garibaldi a Genova, che vanno così ad arricchire l’offerta culturale di Strada Nuova.
Ambienti dedicati ad arredi, sculture e dipinti dell’Ottocento, «un periodo storico-artistico che mancava nelle collezioni esposte – precisa il sindaco Marco Doria – Pezzi che appartenevano già al lascito Brignole-Sale ma che non erano visibili al pubblico». Si tratta di opere riunite a Genova e a Parigi tra 1840 e 1888 e per la prima volta esposte stabilmente in quelle che un tempo erano le dimore delle ultime due generazioni della famiglia Brignole-Sale.
Questi spazi, precedentemente adibiti a uffici, sono stati recuperati, arredati e impreziositi grazie al contributo della Compagnia di San Paolo, intervenuta a favore di Strada Nuova con circa 11 milioni di euro. Di questi, oltre 8 milioni sono stati dedicati a Palazzo Rosso. Molte opere sono invece state recuperate grazie al contributo di diversi sponsor e club privati.
Un intervento per fare crescere ulteriormente l’offerta del complesso museale genovese (il solo Palazzo Rosso ha registrato, ad agosto 2016, un +27% delle visite nell’ultimo anno), che fa seguito al collegamento tra Palazzo Bianco e Palazzo Tursi, inaugurato nello scorso maggio. «Un arricchimento del Palazzo, una restituzione alla città di spazi incredibili – commenta l’assessore alla Cultura Carla Sibilla – segno di un attivismo continuo per far crescere l’offerta culturale, artistica ed educativa di questa città».
I lavori edili sono stati diretti dal settore Edifici di pregio e istituzionali del Comune di Genova e la sistemazione museologica è frutto della collaborazione dell’architetto Corrado Anselmi con la direzione dei Musei di Strada Nuova e con Eugenio Labate per la parte illuminotecnica. I lavori di allestimento sono stati realizzati da ArticolArte srl.