«Non accetteremo nessuna procedura che avvii l’utilizzo della C.I.G se non in conseguenza di un accordo sui lavori di pubblica utilità come previsto dall’Accordo di Programma sottoscritto nel 2005». È quanto annuncia in un comunicato la rsu Fim-Fiom-Uilm dell’Ilva di Genova in seguito dell’invio da parte della società della lettera di procedura per l’avvio della cassa integrazione guadagni straordinaria.
«Contestiamo – si legge ancora nella nota stampa – nella procedura inviata dall’Ilva in a.s. il riferimento a figure professionali che non trovano più rispondenza nelle attività lavorative come accadeva con i contratti di solidarietà e ricordiamo che l’Accordo di Programma ha permesso di garantire l’integrazione al reddito».
La rsu Ilva Genova «combatterà con tutte le proprie energie ogni soluzione che abbatta il reddito dei lavoratori e metta in serio dubbio i posti di lavoro. Si avvii subito, come chiediamo da mesi, un confronto serio sulle risorse per proseguire i lavori di pubblica utilità».