Lo studio di progettazione genovese “Dodi Moss”, vincitore di un concorso di idee, ha presentato ieri alla nuova giunta di Savona il piano di riqualificazione del lungomare di via Nizza, che unisce i quartieri delle Fornaci e di Zinola.
Si tratta di un progetto imponente, che prevede diecimila metri quadri di aree verdi, oltre cinque chilometri di pista ciclabile, trenta mila metri quadri di aree pedonali, centoventi alberi ad alto fusto. Tra gli interventi previsti, anche la nascita di una “strada intelligente”, con pensiline smart in grado di fungere da videosorveglianza, fermata bus e stazione di ricarica dei telefoni cellulari, nell’ottica di una estensione della “Smart Grid” del Campus. Il costo complessivo dell’opera ammonta a circa 12 milioni di euro.
«Riqualificare la città di Savona è una nostra priorità − afferma il sindaco di Savona Ilaria Caprioglio − In questo caso è possibile farlo a costo zero per le casse comunali: è dunque fondamentale riuscire a ottenere il finanziamento necessario, da parte degli altri enti. Sarà fondamentale unire al progetto l’intervento su Villa Zanelli, per concretizzare uno degli impegni che abbiamo assunto nel corso della campagna elettorale, in collaborazione con la Regione Liguria. Per quanto concerne la zona antistante il Campus, invece, abbiamo l’opportunità di rendere unica in Italia la facoltà di Savona, in grado di poter disporre di un’area all’aperto, sulla spiaggia e in mare, per le proprie attività».
Lo studio di progettazione “Dodi Moss” ha ricevuto l’incarico dal Comune di Savona nel luglio 2015. La prospettiva, oggi, prevede la partecipazione a un bando della presidenza del Consiglio dei ministri per ottenere il finanziamento necessario a realizzare l’opera.