Uniform Srl, storico fornitore della Marina Militare, ha presentato la sua collezione di abbigliamento militare e civile ieri al circolo ufficiali della Marina Militare alla Spezia .
Con una tradizione di oltre 40 anni nelle forniture di abbigliamento militare su larga scala e con un organico complessivo di circa 400 addetti, attiva a Brugnato, Ancona e Deva in Romania, Uniform srl è un’azienda leader nel settore, ha clienti come il Ministero della Difesa, il Ministero degli Interni, la Guardia di Finanza, i Vigili del Fuoco, le Ferrovie dello Stato, la Saudit Airlines e il Ministero della Difesa degli Emirati Arabi.
Lo scorso luglio 2015 Uniform srl, con il supporto di Cisita- Formazione Superiore, ha dato avvio a un piano formativo finanziato con i fondi della Legge 53/2000 destinato al rafforzamento delle competenze dei lavoratori coinvolti in processi di riorganizzazione.
L’evento di ieri è nato per premiare i risultati raggiunti dal percorso formativo conclusosi nel giugno 2016, che ha coinvolto tutte le 35 maestranze occupate nella provincia spezzina.
«Riteniamo da sempre – dichiara Arnaldo Usai, amministratore unico di Uniform Italia – che il nostro stabilimento di Brugnato rappresenti un’eccellenza produttiva del Made in Italy, eccellenza fortemente riconducibile alle nostre risorse umane che tutelano un’esperienza e vocazione manifatturiera dedicata alle forze armate italiane. Tengo a sottolineare come la Uniform sia rimasta l’unica azienda del settore ad avere un proprio stabilimento di produzione dedicata sul territorio nazionale, dopo che politiche industriali discutibili hanno stravolto l’intero comparto delle gare pubbliche di vestiario militare e da lavoro. Merito anche del costante dialogo con le rappresentanze sindacali che hanno condiviso il difficile scenario competitivo supportando scelte strategiche e dando importanti indicazioni per le valorizzazione delle competenze, elemento chiave della nostra politica di gestione».
Osserva Ilaria Cavo, assessore alla Formazione della Regione Liguria: «grazie al piano dei finanziamenti che la Regione ha veicolato alla Provincia della Spezia è stato possibile investire sulla formazione continua dei lavoratori dell’azienda per puntare sull’accrescimento delle loro competenze. Il nostro obiettivo, come Regione, è quello di poter instradare i lavoratori in nuove attività presenti sul mercato del lavoro: a questo proposito nell’ambito della nuova programmazione comunitaria del Fondo Sociale Europeo puntiamo molto ad intervenire sulle competenze dei disoccupati e degli occupati per fornire loro un bagaglio di know how che possa essere sfruttato in un mercato in evoluzione. La prima iniziativa di questo tipo messa a punto dalla Giunta regionale ha riguardato un bando da 3 milioni di euro, varato lo scorso anno, che ha avuto una piena attuazione».