«Se tutto quello che immaginiamo è nell’interesse del Paese, andremo avanti su argomenti e contenuti, non potremo appiattirci su discorsi di sinistra o destra. Dobbiamo avere il coraggio di portare avanti e dire le nostre idee», così Vincenzo Boccia, presidente di Confindustria davanti ai microfoni al termine del convegno di Santa Margherita Ligure, in riferimento alle polemiche suscitate sulle posizioni degli imprenditori sul referendum costituzionale.
Su Brexit: «C’è già un rallentamento sugli investimenti nell’attesa del referendum. Il primo problema è però degli inglesi. Ma del resto la storia dell’Europa è sempre andata avanti per traumi. Auspichiamo comunque un esito non positivo del Brexit: le nostre esportazioni potrebbero essere penalizzate sulla Gran Bretagna, ma l’effetto sull’Europa potrebbe essere decisamente inferiore».
Boccia tocca anche il tema del lavoro: «L’idea che vogliamo portare avanti è più salari per maggiore produttività e competitività delle imprese, anche per riattivare la domanda interna. Se è vero che il costo del lavoro in Italia è incrementato del 30% negli ultimi 10 anni rispetto alla Germania, non possiamo permetterci che questa forbice si allunghi ancora».
L’intervista completa: