Entro fine giugno potrà essere riaperta l’Aurelia a senso unico alternato. Lo rivela oggi l’assessore regionale al Turismo, Gianni Berrino, a margine dell’arrivo del primo volo da Amsterdam a Genova, operato da Klm, in riferimento alle ripercussioni che lo smottamento dello scorso 18 marzo può avere sul settore ricettivo del ponente genovese.
La frana, come ha spiegato Berrino, non intacca l’incoming turistico extraregionale: «I turisti, come quelli piemontesi o lombardi, usano l’autostrada. A risentirne al momento è invece la microeconomia del comparto: per esempio i genovesi che la sera vogliono andare a cena ad Arenzano, magari trovano scomodo dover prendere l’autostrada. Per l’estate però siamo fiduciosi che col senso unico alternato il problema venga risolto».
Diverso invece il problema dell’incidente all’oleodotto in Valpolcevera e alle preoccupazione sull’arrivo in mare degli idrocarburi: «Situazione di allarme per la stagione balneare, che per altro non è ancora iniziata, al momento non ce ne sono», dichiara l’assessore.